Castiglion Fiorentino terra di ciclismo e terra di ciclisti. Da Daniele Bennati, che ha concluso nel 2019 una lunghissima carriera, fino al bambino di sette anni che prova a cimentarsi nelle gimkane o al cicloamatore che sfida le curve della Foce e della Montanina, la bicicletta ha trovato sempre terreno fertile sotto la Torre del Cassero.
Ma mancava, a Castiglion Fiorentino, un evento interamente dedicato ad essa. A colmare la lacuna ci ha pensato il vulcanico Vittorio Landucci, castiglionese cresciuto a pane e sport, conosciuto nell’ambiente per aver creato con entusiasmo, caparbietà e passione smisurata la Biblioteca del Ciclista. Insieme al Gruppo Ciclisti Castiglionesi, e con il supporto dell’Amministrazione comunale e della Pro Loco, è nata così la I Festa della Bicicletta, in programma il 10 e l’11 ottobre nell’area dell’ex Foro Boario, e sarà un’edizione zero impostata su un programma che tiene conto delle restrizioni dovute alle normative anti-Covid ma che al tempo stesso possa non solo rivitalizzare un movimento annichilito dagli eventi di questo 2020 ma che dia pure spazio a tutte le accezioni e le sfumature del mondo delle due ruote senza motore.
E’ un vero e proprio omaggio alla bicicletta, come strumento e come oggetto di culto sportivo, sociale e antropologico, nel significato più profondo del termine. Detto delle varie iniziative “stabili” per l’intero weekend, dalla gimkana per bambini alla Cronoscalata virtual della Foce, dalla bottega del meccanico all’apertura della Mostra “Ciclismo a Castiglion Fiorentino attraverso maglie e foto”, per finire ovviamente alla possibilità di visitare la Biblioteca, la rassegna prevede anche eventi singoli.
“Per noi la bicicletta è uno stile di vita, ed è per questo che in questa due giorni sono previsti appuntamenti sportivi, culturali, ludici e ambientali” dichiara Vittorio Landucci, fondatore della Biblioteca del Ciclista.
La mattina di sabato 10 si apre con la raccolta di rifiuti lungo le strade della Montanina che fa seguito a un’analoga iniziativa sulla Foce, portata avanti sempre dal Gruppo Ciclisti alcuni mesi or sono; mentre nel pomeriggio (alle 15,30) avrà luogo l’originale e goliardica Gara di Lentezza, a cui seguirà l’incontro pubblico con Simone Zaccone e Beatrice Fabbrini, due atleti “multitasking” e autori di curiose imprese che mescolano lo spirito di avventura con la solidarietà e la voglia di esplorare la natura (ore 16,30).
Domenica mattina alle 9 presentazione della squadra “ciclostoriche” Gs Fabianelli-Biblioteca del Ciclista con tanto di inedita maglia vintage; mentre a chiudere la Festa della Bicicletta interverrà nel pomeriggio Giancarlo Brocci, fondatore dell’Eroica, che presenterà il suo ultimo libro che racconta le gesta di Gino Bartali al Tour de France (16,30).
“Dopo il lockdown dettato dalla prima ondata della pandemia da Covid-19 molte persone si sono appassionate al mondo della bicicletta, a questi si aggiungono i tanti appassionati, amatori e professionisti che ogni giorno e ogni fine settimana si vedono lungo le strade del nostro territorio. Pertanto, siamo da sempre favorevoli a queste iniziative che oltre l’aspetto ludico hanno sempre dei risvolti ambientali. Come alcuni mesi fa, infatti, quando abbiamo ripulito il tratto della Foce, sabato ripuliremo un tratto di strada della Montanina” conclude il consigliere comunale, Sauro Bartolini.