A Monte Castel Giudeo ci sono 50 nuovi alberi: castagni, ciliegi e faggi al posto dei danni provocati dal maltempo nel 2016. Ecco che una parte della montagna cortonese riprende vita grazie alla volontà di Iris Gramegna e Ben Wanklin. I due si sono sposati qualche mese fa a Cortona e, visto che la cerimonia di nozze e i viaggi degli invitati hanno comportato un impatto ambientale in termini di emissioni di CO2, hanno deciso di effettuare una donazione per la piantumazione di nuovi alberi. Grazie al padre di Iris, Pierre Gramegna che vive a Cortona, i giovani hanno trovato la collaborazione dell’associazione «On The Move».
È stato il presidente Nicola Tiezzi a mettersi in contatto con il Comune di Cortona e la Provincia di Arezzo per rendere possibile il progetto. L’iniziativa è stata celebrata questa domenica 30 ottobre nell’ambito di una camminata ecologica promossa da Fare Verde con il Gruppo Trekking Camucia. La manifestazione ha riscosso un bel successo di partecipazione, gli operai della Provincia di Arezzo hanno concluso le operazioni di piantumazione in mattinata, erano presenti anche i Carabinieri Forestali di Cortona.
Le nuove piante rientrano nel progetto del Ministero per la Transizione Ecologica e del Gruppo Carabinieri della Biodiversità «Un albero per il futuro», ciascuna è dotata di un qrcode ed è geolocalizzata. L’iniziativa a livello nazionale fino ad oggi ha permesso di compensare le emissioni di C02 pari quasi a 700mila kg di Co2, grazie a oltre 26mila nuovi alberi piantati in 3745 enti partecipanti. Il sindaco di Cortona Luciano Meoni e il vice presidente della Provincia di Arezzo Nicola Carini hanno ringraziato i giovani sposi. Le nuove piante hanno preso il posto lasciato da quelle irrimediabilmente danneggiate dalla tempesta di vento che si abbatté in questa zona nel 2016.