Dario Ballantini al Teatro Verdi con il suo omaggio a Petrolini

Sarà Dario Ballantini, attore, comico e imitatore, trasformista di Striscia la Notizia, ad inaugurare venerdì 2 dicembre, con inizio alle ore 21:15, la Stagione Teatrale 2022/23 del Teatro Verdi di Monte San Savino a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi.

L’eclettico artista livornese sarà al Verdi con lo spettacolo “Ballantini e Petrolini”, atto unico tratto dalle opere di Ettore Petrolini per la regia di Massimo Licinio, produzione Licinio Productions. Spettacolo apprezzato che ha ottenuto nel 2019 il prestigioso premio Ettore Petrolini assegnato dall’Associazione Culturale Ettore Petrolini in onore di una delle massime figure artistiche del Novecento. Questo il commento di Ballantini: «Ho sempre sognato di essere accostato alla figura di Ettore Petrolini. Questo riconoscimento per me significa tantissimo, quasi un sogno. Ritengo che tutto il Teatro Italiano debba ricordare uno degli interpreti più magnetici, irriverenti e creativi della sua storia. Io continuerò a proporlo per restituire il sapore del suo modo di esibirsi».

Con la consueta maniacale ostinazione per il totale camuffamento, Ballantini in “Ballantini e Petrolini” riesce a far rivivere sette personaggi creati dal grande comico romano nato a fine dell’800: Gigi II Bullo, Salamini, la Sonnambula, Amleto, Nerone, Fortunello e Gastone. Tra un personaggio e l’altro, Ballantini si trucca a vista utilizzando una sorta di camerino aperto, recuperando anche i suoi vecchi trucchi teatrali, approfondendo alcuni contenuti ed osservazioni, per spiegare e dare importanza al recupero di memoria collettiva e per preservare il futuro dei comici, dalla mancanza di agganci con il passato. Ettore Petrolini può essere considerato il precursore di tutta la comicità italiana, compresa la versatile creazione di personaggi che, corredati da rudimentali trucchi speciali, sono stati anche d’ispirazione per molti grandi interpreti della scena italiana. Il lavoro di ricerca dei trucchi e costumi originali restituisce l’atmosfera pionieristica di questo genio assoluto.

Il commento musicale e la riproposizione dei successi “Petroliniani” sono affidati al virtuoso fisarmonicista e compositore Marcello Fiorini che ne ha curato anche gli arrangiamenti.

Costo biglietti. Platea I e II ordine palchi centrali: intero € 15, ridotto € 13; III ordine e palchi laterali: intero € 12, ridotto € 10. Biglietto ridotto a € 8 per studenti universitari con la carta Studenti della Toscana (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta). Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze € 8. Le riduzioni si applicano a over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, abbonati alle stagioni dei teatri della Rete Teatrale Aretina e Spettatori Erranti, soci Unicoop Firenze.