Nel corso delle ultime ore si è reso necessario ancora una volta, per i Carabinieri della Compagnia di Bibbiena, intensificare l’attività di controllo del territorio, essenzialmente su due fronti: prevenzione furti in abitazione e monitoraggio della sicurezza stradale. Per tale specifico compito il Comando Compagnia ha impiegato 15 militari di varie Stazioni.
Nuovamente due sinistri stradali, uno con feriti, l’altro con soli danni ai veicoli, all’esito dei quali i militari delle Stazioni di Chiusi della Verna e Strada in Casentino hanno dovuto procedere al deferimento in stato di libertà di due uomini. Uno, nell’incidente con feriti, si trovava in stato di ebbrezza alcolica, con valori di molto superiori ai limiti consentiti. La patente di guida è stata ritirata ed il veicolo sottoposto a sequestro.
Nell’altro caso, l’uomo che ha causato l’incidente con soli danni ai veicoli, si trovava alla guida senza patente, perché mai conseguita ed inoltre sprovvisto della copertura assicurativa. Il veicolo è stato sequestrato per la successiva procedura di confisca.
Nell’ambito della prevenzione dei furti in abitazione, invece, in zona Corsalone del comune di Chiusi della Verna sono stati fermati un uomo ed una donna. Il primo, all’esito della perquisizione, è stato deferito per possesso di chiavi alterate e grimaldelli e la seconda segnalata all’organo amministrativo per possesso di eroina, quale assuntrice di sostanze stupefacenti.
Un altro uomo, controllato ancora dai Carabinieri di Chiusi della Verna, sempre nella stessa zona, stavolta senza creare incidenti, è stato trovato a guidare la propria autovettura in stato di ebbrezza.
I controlli effettuati nel circondario di Chitignano invece hanno permesso di identificare una donna straniera sprovvista di qualsiasi titolo idoneo ad identificarla e a permanere sul territorio nazionale.
Infine i Carabinieri della Stazione di Strada in Casentino al termine di una breve attività di accertamento hanno deferito per danneggiamento, dopo averlo identificato sulla base di alcuni riscontri investigativi, un giovane fiorentino che trovandosi in Montemignaio, aveva ritenuto senza alcun motivo di lanciare dei sassi contro le vetrate di un impianto sportivo di quel comune. Le persone sottoposte ad indagini si presumono innocenti.