“Nel mezzo di una rotonda, con Gioele Meoni, senza bisogno di tante parole, un tributo a Fabrizio Meoni per conto della città di Castiglion Fiorentino, tutta”. Queste le poche parole, ma ricche di sentimento, del sindaco Mario Agnelli rese pubbliche via social accompagnando l’immagine di ieri mattina che raffigura la deposizione di un mazzo di fiori alla statua posta lungo la Strada Regionale 71, ingresso nord della città.
Castiglion Fiorentino e il mondo dello sport ricordano oggi, 11 gennaio 2023, Fabrizio Meoni, il campione dei rally motociclistici, il vincitore per due volte della Dakar nel 2001 e 2002 , il protagonista di opere di solidarietà per l’Africa, che ha perso la vita durante l’edizione 2005 della Dakar, a Kiffa in Mauritania, in una fatale caduta nel deserto. Nonostante i quasi 20 anni da quel tragico incidente il centauro castiglionese è ancora presente nei cuori e nella mente dei castiglionesi, dei motociclisti e di tutte quelle persone che lo hanno conosciuto in vita.
Esempio ne è il continuo pellegrinaggio alla statua che si trova lungo la Strada Regionale 71 per ricordarlo nel tempo o la visita che viene fatta costantemente ai luoghi preferiti da Fabrizio come il cippo eretto in località Partini, vicino al Passo della Foce, tra Castiglion Fiorentino e Palazzo del Pero, dove lui abitualmente si allenava. Proprio questa mattina il sindaco Agnelli, alla presenza della famiglia, ha deposto un mazzo di fiori alla statua posta lungo la Strada Regionale 71, uno dei luoghi simbolo del ricordo di Fabrizio.
Ieri pomeriggio, poi, alle ore 18.00, è stata celebrata una Santa Messa in sufragio al Santuario della Madonna del Rivaio. Gesti semplici ma che esprimono lo stesso sentimento di amicizia, ammirazione ed orgoglio verso Fabrizio Meoni, “uno di noi”.