Ci siamo. Meno 5 all’edizione 2023 della Ronda Ghibellina che, come ogni anno, si tiene nei giorni della merla, i giorni più freddi dell’anno e visto la neve e le gelide temperature tutto prosegue come da protocollo. Anche per la gioia degli oltre mille partenti che, durante la gara, potranno ammirare un paesaggio davvero incantato. 28 e 29 gennaio, quindi, una due giorni dedicata agli amanti della corsa in montagna e di tutti gli sport outdoor che ha raggiunto numeri record. Complessivamente sono poco più di 1100 gli atleti che si presenteranno al via tra sabato e domenica, circa 60, invece, quelli già iscritti alla “MARCIA ARDITA”, la marcia più lunga; quella che con i suoi 35/37 chilometri ripercorre il confine del contado. La camminata ad andatura libera, che ricalca il percorso della Ronda Classica, che tocca tutti i punti più caratteristici delle creste e dei borghi della Val di Chio.
“Cinque sono le distanze competitive di gara in questa tredicesima edizione, su cui i nostri amici atleti si cimenteranno; più tre marce non competitive e un anello per ragazzi, di trail-campestre, con classifiche divise per età. C’è il ritorno dell’expo all’interno del “Pala Meoni” spiega Renato Menci, presidente della Ronda Ghibellina. Partiamo con la “RONDA MINIMA” la prima, la più breve, dodici chilometri circa, per poi passare alla “RONDA ASSASSINA” di circa venticinque chilometri adrenalinici, la terza di quarantacinque chilometri, la distanza classica, la “RONDA GHIBELLINA” che percorre tutte le creste della Val di Chio; la quarta, come richiesto da più parti e per avere una gara dal taglio internazionale già sperimentata con grande successo nel 2018, la “RONDA GHIBELLINA PLUS”.
Una 81 chilometri – 50 miglia, che ricalcherà tutto il perimetro della ronda ghibellina, ma con due anelli di sconfinamento. Sono state, poi, introdotte alcune gare da compiere insieme ai nostri amici a 4 zampe come la gara di “DOG TRAIL RONDA MINIMA” da 12 chilometri e la prova “Ronda6zampe no-comp”, sempre di 12 chilometri, come avviamento alla specialità atleta con cane. Ritorna “L’ANELLO DEI GIOVANI SPARVIERI”, percorso di trail campestre il sabato pomeriggio, per categorie giovanili; suddivisi per età e relative distanze di competenza, che quest’anno vede già 200 partecipanti.
Per gli amanti del Trekking, sono in calendario due marce corte e una decisamente più impegnativa. Un evento internazionale che appassiona tantissimi atleti e amanti delle passeggiate a beneficio del comparto turistico che, per altro, registra un tutto esaurito tra le strutture ricettive. “La Ronda Ghibellina è un evento che richiama tante persone a Castiglion Fiorentino anche in un momento che generalmente non è considerato un periodo di punta per il settore turistico per cui ci auguriamo che le modifiche alla viabilità siano ben tollerate dalla popolazione” afferma Chiara Cappelletti, assessore alla Viabilità.
Nei due giorni della manifestazione, infatti, ci saranno delle modifiche alla viabilità per permettere agli atleti di raggiungere il Pala Meoni. Via Domenica, poi, via Cesaroni Venanzi sarà a doppio senso di circolazione per permettere ai residenti di accedere alle proprie abitazioni e a tennisti che partecipano al Torneo Nazionale di raggiungere il Tennis Club.