Castiglion Fiorentino e il suo stadio comunale si candidano a UEFA EURO 2032 come training centre. Tra le condizioni premianti per poter presentare la domanda c’era una favorevole logistica per gli atleti, le caratteristiche dello stadio oltre che quelle della città ospitante. Una serie di requisiti che hanno consentito a Castiglion Fiorentino di essere inserita tra le potenziali città che potrebbero ospitare la fase dedicata alla preparazione in vista della competizione.
Il periodo interessato sarebbe quello tra il 1 giugno e il 15 luglio durante il quale la città della Torre del Cassero si potrebbe trasformare, quindi, in una cittadella dello sport. Ad oggi si è concluso positivamente il processo di trasmissione del ‘Preliminary Bid Dossier’. Sono 11 le città coinvolte in fase di candidatura: Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo. La redazione del Final Bid Dossier proseguirà nei prossimi mesi fino al 12 aprile 2023, data in cui verranno presentate alla UEFA, in via definitiva, le 10 città candidate. L’assegnazione dell’evento da parte del Comitato Esecutivo della UEFA è prevista tra settembre e ottobre del 2023.
“Un’opportunità unica che guardiamo con curiosità e con speranza anche se può far sorridere, per una piccola città come la nostra, parlare di un evento che avverrà tra un decennio. Nella circostanza che l’Italia sia assegnataria dell’organizzazione di Euro 2032 e venisse confermata anche la nostra città come centro di allenamento, per un mese e mezzo potremmo ospitare una nazionale di un paese europeo con le relative e immediate conseguenze di sostegno all’economica locale e promozione del territorio” dichiara il vice sindaco, Devis Milighetti.