Un nuovo staff tecnico per il Circolo Tennis Cortona Camucia. Il consiglio direttivo ha affidato la propria direzione tecnica ai maestri Maria Letizia Zavagli e Marco Stancati che avranno la responsabilità dello sviluppo dell’attività sportiva ad ogni livello, dal baby tennis ai corsi per adulti.
Il Ct Cortona Camucia ha scelto due tecnici giovani ma con una consolidata esperienza, a cui è stato richiesto di impostare una programmazione a lungo termine capace di far crescere il settore giovanile e di appassionare nuovi bambini al tennis.
Nata a Bibbiena nel 1982, Zavagli vanta un palmares da tennista di eccezionale prestigio con la vittoria di tre titoli italiani (individuale Under14, di doppio Under16 e a squadre Under18), meritando la convocazione nelle nazionali giovanili, trascorrendo due anni al Centro Tecnico Federale di Roma, arrivando a giocare fino alla serie A e raggiungendo l’800° posto nel ranking mondiale individuale e il 470° nel ranking di doppio.
Questa carriera, arricchita dalla laurea in Scienze Politiche, ha trovato seguito nella scelta di dedicarsi all’insegnamento con la qualifica di tecnico nazionale e con l’impiego in numerosi circoli della provincia di Arezzo. Al suo fianco sarà presente l’istruttore di II grado Stancati che, nato nel 1989 nella casertana Piedimonte Matese, ha vinto numerosi titoli regionali ed ha giocato fino alla serie A2 con il Ct Arezzo, portando avanti anche gli studi e conseguendo la laurea con borsa di studio sportiva presso la University of Miami. Questa coppia curerà i corsi di tennis ospitati dall’impianto in località Rotonda del Parterre, con una programmazione che parte da un’attività motoria di avviamento allo sport per i bambini di quattro anni e che prosegue con il minitennis, la Scuola Addestramento Tennis e l’attività per adulti.
«Il Ct Cortona Camucia è l’ambiente ideale per fare sport – commenta Zavagli, – con un panorama spettacolare che fa da sfondo ai campi e con un clima familiare dove poter lavorare al meglio, al servizio della crescita sportiva e sociale di grandi e piccoli campioni».