Un contributo dal Ministero della Cultura per sostenere le attività di Scannagallo. L’associazione di Pozzo della Chiana è risultata tra i vincitori del bando “Fondo nazionale per la rievocazione storica” che, indetto dalla Direzione Generale Spettacolo, è orientato a sviluppare l’organizzazione di eventi di carattere storico e di iniziative di valorizzazione dei beni culturali per incrementare l’attrattività turistica dei territori.
Il progetto presentato da Scannagallo si è piazzato al sessantesimo posto della classifica nazionale tra duecentocinquanta progetti finanziati e oltre cinquecento progetti ammessi, risultando come il settimo migliore della Toscana per gli ottimi punteggi nelle varie categorie sottoposte a giudizio, meritando il primo posto regionale nella “Valorizzazione del Patrimonio Culturale” e il terzo posto regionale nella “Qualità Culturale del Progetto”.
In queste due categorie, inoltre, l’associazione si è piazzata rispettivamente al ventesimo posto e al diciassettesimo posto in Italia. Tra gli altri parametri considerati sono rientrati la “Sostenibilità Economica” e le “Ricadute sul Territorio” che hanno consacrato le attività rievocative di Scannagallo come un modello in ambito regionale e nazionale.
I fondi stanziati dal Ministero della Cultura saranno funzionali a favorire un ulteriore sviluppo dell’impegno in ambito ricostruttivo, logistico, rievocativo, didattico, di studio e di spettacolo collegato alla promozione e alla conoscenza del periodo storico, dell’arte, della cultura e della gastronomia inerenti alle vicende della battaglia di Scannagallo combattuta nel 1554 in Valdichiana.
Il contributo sarà orientato all’aggiornamento degli abiti dei soldati e degli armamenti utilizzati dagli eserciti nella battaglia, attraverso la ricerca storica e iconografica finalizzata anche a integrare la mostra permanente allestita nella Torre di Marciano.
Un altro investimento sarà previsto per le esperienze multisensoriali e immersive della battaglia di Scannagallo attraverso l’utilizzo di visori per la realtà virtuale con cui è possibile entrare direttamente nei fatti e nei luoghi teatro delle rievocazioni, andando a esportare questa tecnologia anche in altre postazioni quali il Tempio di Santo Stefano alla Vittoria nel Comune di Foiano della Chiana e il Museo delle Biccherne dell’Archivio di Stato di Siena.
«Il bando del Ministero della Cultura – commenta Alessio Bandini, responsabile degli eventi di Scannagallo, – ha confermato il valore della nostra attività rievocativa in termini di fedeltà della ricostruzione e di ideazione di nuovi progetti finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale dei Comuni di Foiano della Chiana e di Marciano della Chiana. A emergere è, comunque, una generale vitalità della Toscana in ambito di ricerca storica e di organizzazione di eventi come testimoniato dai quarantanove progetti di associazioni e istituzioni della nostra regione che sono stati ammessi al bando, con uno stimolo costante a innalzare la qualità delle proposte».