La mostra che celebra Luca Signorelli in occasione dei 500 anni dalla sua morte entra nel periodo conclusivo. Di qui al 22 ottobre è possibile ammirare alcune novità sul fronte degli allestimenti e delle presenze delle opere: esce di scena la pala con la «Maddalena», che rientra ad Orvieto e viene esposta la pala restaurata «Madonna col Bambino e i santi Francesco, Chiara, Margherita e Maria Maddalena e quattro angeli», proveniente dal Museo d’arte medievale e moderna di Arezzo. Il grande dipinto è stato restaurato al Maec durante i primi mesi dell’esposizione dedicata a Luca Signorelli ed ora ha trovato la sua collocazione.
Si arriva alle ultime due settimane di mostra con un trend crescente di visitatori e prenotazioni che hanno già saturato le visite guidate dedicate ai gruppi, complici anche i flussi studenteschi e il buon trend turistico autunnale. Il fine settimana appena concluso ha permesso di superare la cifra tonda dei 30mila biglietti staccati, fra le visite speciali da menzionare c’è stata quella del gruppo proveniente dalla località americana di Carmel. Il sindaco Luciano Meoni e l’assessore alla Cultura Francesco Attesti hanno accompagnato i turisti provenienti dalla città dell’Indiana con cui è in corso un processo di gemellaggio che ha visto di recente anche degli scambi fra gli studenti delle scuole superiori.
«Abbiamo raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissati – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Cortona, Francesco Attesti – Questi numeri dimostrano la grande necessità di ‘Cultura’ con la maiuscola che riesce a creare un indotto importante nel territorio».
Importanti anche i riscontri sui media, la mostra è stata protagonista della trasmissione Geo – Rai Tre con un collegamento in diretta da Cortona e ospite di numerose trasmissioni dedicate al mondo dell’arte come gli approfondimenti di Radio Tre Suite, di riviste e giornali internazionali, oltre che del mondo dei creativi digitali con centinaia di migliaia di visualizzazioni sulle piattaforme social.
«I numeri stanno dando ragione a questo progetto – dichiara il sindaco Luciano Meoni – siamo orgogliosi di aver reso omaggio al nostro grande maestro del Rinascimento. Merito del lavoro portato avanti da tutti gli organizzatori che hanno lavorato in sinergia con l’Amministrazione comunale».