Al Teatro Signorelli Axen, Zeno e l’opera di Wertmüller  

Dopo il tutto esaurito con Guanciale e Montanari, il Teatro Signorelli è pronto per fare il pieno con un’altra coppia. Martedì 7 novembre ore 21 ecco Giuseppe Zeno e Euridice Axen, saranno loro i protagonisti del classico di Lina Wertmüller «Travolti da un insolito destino in un azzurro mare d’agosto».

«Il grande successo dell’originale cinematografico risiede nella sua capacità di assorbire lo spirito di un’epoca, di raccontare i contrasti sociali e politici con caparbia ironia, mettendo a nudo un intero sistema di pensiero nel quale il pubblico si è riconosciuto», dichiarò della sua opera Lina Wertmüller.

La forza dell’opera è rappresentata dallo sguardo esterno e disincantato ma allo stesso ironico, grottesco e umoristico, con cui la regista ha evidenziato grandi contrapposizioni sociali. Tutto questo è incarnato nei due protagonisti della storia: il marinaio siciliano Gennarino e la bella milanese Raffaella, i quali, travolti dal destino finiscono naufraghi su un’isola deserta.

E proprio in un luogo lontano dal mondo civilizzato, dagli stereotipi culturali, dalle barriere sociali, dove la natura impone le sue regole, che i due dispersi trovano inaspettatamente l’amore l’uno per l’altro. L’assenza di leggi, di cultura, di società rende possibile un’unione altrimenti impossibile.

Lo spettacolo rientra nel turno verde di abbonamenti, gli ultimi biglietti disponibili sono in vendita online all’indirizzo http://www.teatrosignorelli.it/biglietti.php, su TicketOne o fisicamente alla biglietteria del Teatro Signorelli ogni sabato dalle 9.30 alle 12.30 o dalle 20 alle 21.30 nelle date della stagione teatrale.

La stagione del Teatro Signorelli è prodotta da Comune di Cortona, Accademia degli Arditi e Fondazione Toscana Spettacolo con il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Toscana e il sostegno di Banca Popolare di Cortona, Fondazione Nicodemo Settembrini e Unicoop Firenze.

Lo spettacolo successivo in programma il 9 novembre è quello con il concerto dell’Orchestra Filarmonica Pugliese.