25 Novembre: Marciano della Chiana contro la violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra oggi, 25 novembre, il Comune di Marciano della Chiana ha organizzato un evento di sensibilizzazione nella giornata di ieri presso la Torre di Marciano. Un incontro che ha unito riflessione, simboli e cultura per ribadire l’importanza di contrastare ogni forma di violenza di genere.

L’appuntamento è iniziato con un momento di confronto curato in collaborazione con il Pronto Donna di Arezzo, alla presenza della Direttrice dell’Associazione Elisa Serafini. Durante l’incontro sono stati illustrati i dati che testimoniano la gravità del fenomeno e il lavoro quotidiano per sostenere le vittime. A seguire, i partecipanti hanno assistito alla proiezione del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, che affronta in modo intenso e delicato il tema della violenza all’interno delle relazioni.

Per rafforzare il messaggio della giornata, dalla Torre di Marciano sono stati calati due drappi simbolici: un drappo bianco, più lungo, a rappresentare l’84% delle vittime donne di violenza domestica, e un drappo blu, più corto, per il 16% di uomini coinvolti, secondo i dati ISTAT del 2014. Un gesto visibile e diretto per ricordare la natura prevalentemente di genere del fenomeno.

“La Giornata del 25 novembre è un’occasione per fermarci a riflettere, ma anche per rinnovare l’impegno a combattere questa piaga sociale,” ha dichiarato il Sindaco Maria De Palma. “I numeri ci parlano chiaro: nel 2022, su 126 donne uccise, 106 sono state vittime di femminicidio. Come Amministrazione sentiamo la responsabilità di fare la nostra parte per mantenere alta l’attenzione su questo tema e promuovere il rispetto come valore fondamentale.”¯

Il Comune di Marciano della Chiana conferma così il proprio impegno nel creare una comunità attenta e consapevole, attraverso gesti simbolici ma anche con azioni concrete e la collaborazione con realtà come il Pronto Donna. La speranza è che giornate come questa possano contribuire a costruire un futuro libero da ogni forma di violenza.