Cortona: maggiore decoro per il centro, cresce l’impegno per le strade vicinali. Ecco i nuovi regolamenti

Il Consiglio comunale di questo venerdì 28 febbraio ha approvato due nuovi regolamenti che disciplinano la gestione delle strade vicinali di uso pubblico e il centro storico di Cortona. Le nuove disposizioni per il centro storico, che hanno ricevuto l’ok dalla maggioranza e dal gruppo Fratelli d’Italia, puntano ad andare verso una maggiore uniformità degli arredi, quindi i tendaggi, le sedute e i tavoli di cui possono dotarsi le attività concessionarie di suolo pubblico. Si privilegia il coloro panna per i primi e i materiali come ferro battuto e korten per i secondi, inoltre arrivano nuove facoltà per coloro che installano pedane su suolo pubblico. Altri aspetti vanno a disciplinare le insegne, a impedire la collocazione di totem pubblicitari, a regolamentare lo svolgimento delle attività degli artisti di strada. «Le previsioni contenute nel nuovo regolamento per il centro storico vanno a beneficio e a tutela del decoro del cuore del territorio cortonese, quello più antico – dichiara il sindaco di Cortona Luciano Meoni – da una parte manteniamo la barra dritta sulla valorizzazione del nostro patrimonio, dall’altra agevoliamo con regole chiare tutte le attività commerciali, presenti e future, dando regole chiare a cui sarà semplice aderire».

Altro atto significativo approvato, all’unanimità, dal Consiglio comunale è il regolamento per le strade vicinali. In questi contesti, circa 700 strade nel territorio comunale per circa 800km, l’intervento del municipio non può avere carattere sostitutivo rispetto ai proprietari frontalieri, tuttavia il nuovo atto prevede un aumento del contributo per le manutenzioni dal 30 al 40 per cento. In caso di calamità l’amministrazione può intervenire direttamente con la valutazione di rimessa spesa dei frontisti che non abbiamo adempiuto alla manutenzione. «Accompagnano il nuovo regolamento – ha aggiunto il sindaco – specifiche azioni relative alla ricognizione delle strade vicinali, quelle di percorribilità fra strade comunali e frazioni per una valutazione di acquisizione al patrimonio. I proprietari frontalieri avranno modo ogni anni dal primo settembre al 31 ottobre di fare richiesta del contributo comunale del materiale per la manutenzione, così da definire le somme nel bilancio preventivo».

Fra gli atti approvati dal Consiglio comunale ci sono le tre mozioni presentate dal Gruppo Futuro per Cortona sullo «stop all’agrivoltaico», quella del Gruppo Map centro destra per la solidarietà al mondo agricolo e quella del Gruppo Cortona civica sull’estensione dell’acquedotto a San Pietro a Cegliolo e il Borgo, tutti e tre gli atti hanno ricevuto l’ok all’unanimità. Approvato all’unanimità anche l’atto propedeutico alla costituzione della Cer, Comunità energetica rinnovabile, denominata «Sotto il sole di Cortona» che vede la fondazione da parte dell’Amministrazione comunale e della Banca Popolare di Cortona, con la possibilità di aggregare nuovi soci.

Approvati a maggioranza, con l’aggiuntivo voto favorevole del Gruppo Fratelli d’Italia, i punti relativi alla modifica al Regolamento per la disciplina del Canone unico patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, il voto sull’aggiornamento del Documento unico di programmazione e la variazione al Bilancio di previsione. Approvato all’unanimità l’atto promosso dal sindaco relativo alla presa d’atto del documento preliminare della verifica di assoggettabilità a Vas per la realizzazione dell’impianto di depurazione a servizio delle frazioni di Mercatale e Mengaccini e il collettamento degli scarichi liberi.