FOTO | Gran Galà dello Sport, a Castiglion Fiorentino brillano le stelle dello sport

Grande successo di pubblico per il Gran Galà dello Sport Città di Castiglion Fiorentino. Ieri sera, in un Teatro Comunale “Mario Spina” gremito, è andata in scena l’VIIIª edizione di una manifestazione che, grazie alla collaborazione della Fondazione Fair Play Menarini, riesce ogni anno a portare a Castiglion Fiorentino i grandi campioni dello sport e del fair play.

L’evento, i cui proventi sono devoluti in beneficienza alla Misericordia di Castiglion Fiorentino, si è svolto all’insegna del ricordo dei grandi campioni a cui i dieci premi sono intitolati. Quello della memoria e del ricordo, infatti, è stato il filo conduttore di tutta serata, che è stata condotta dal giornalista Matteo Marzotti e della conduttrice radiofonica Romina Pierdomenico e che andrà in onda su Sportitalia mercoledì 19 marzo alle ore 21:00.

“Tante le edizioni del Gran Galà dello Sport fatte qui a Castiglion Fiorentino, siamo innamorati di questo territorio”, dichiara Valeria Speroni Cardi della Fondazione Fair Play Menarini. “A Castiglion Fiorentino ci lega il Fair Play, con le premiazioni ai grandi atleti che sono un modello di correttezza e un grande insegnamento per i giovani”, conclude Speroni Cardi.

La mentalità e l’umiltà di un campione del mondo del pugilato come Giovanni De Carolis, attuale direttore tecnico della Nazionale italiana di pugilato, che ha ricevuto il Premio “D’Agata”. Anna Nerelli, giovane promessa toscana, accompagnata sul palco da un ospite d’eccezione come Vincenzo Santopadre: i ricordi e gli aneddoti legati ai grandi campioni italiani come Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, che nel 2018 ricevette, proprio come lei, il Premio “Federico Luzzi”. Dopo Anna, è stata la volta di Cristian Shpendi, giovane attaccante del Cesena in Serie B: a lui è stato consegnato il Premio “Gianni Di Marzio”, riservato ai giovani calciatori emergenti. Il Premio “Bruno Beatrice” è andato ad un grande campione del mondo ’82 come Francesco “Ciccio” Graziani che sul palco, insieme ad Alessandro Beatrice, hanno ricordato con stima e dolcezza il padre Bruno. Ricordi e commozione che sono proseguiti anche per il “Premio Vigor Bovolenta”, assegnato al direttore generale della Youenergy Piacenza Hristo Zlatanov che, sul palco insieme a Federica Lisi, hanno ricordato l’amico e il compagno Vigor. A metà serata c’è stato anche un breve ma intenso spazio musicale, con Lorenzo Vestrini – giovane castiglionese classificatosi terzo a Sanremo Junior – che con la sua voce ha incantato il pubblico del Teatro Mario Spina.

La seconda parte della serata è proseguita con il ricordo di due grandi campioni castiglionesi. Il primo è Fabrizio Meoni, a cui è stato intitolato il premio dedicato alle stelle del motociclismo, e che quest’anno è andato al campione dell’enduro Alessandro Botturi. Dal ricordo inscalfibile di una leggenda come Fabrizio Meoni, a quello di Corrado Viciani. Il premio a lui intitolato è andato a

Cesare Prandelli, ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana e vero gentiluomo. Dal calcio al ciclismo, con un altro campione del mondo protagonista: Maurizio Fondriest ha ricevuto il Premio “Alfredo Martini”. Il mondo del giornalismo, con il ricordo di Mario Sconcerti: il premio intitolato ad una delle grandi firme del giornalismo italiano è stato assegnato all’attuale Presidente della Lega Pro Matteo Marani. Infine, ultimo ma non ultimo per importanza e valore, il Premio intitolato a Paolo Rossi, consegnato direttamente da un amico ed ex compagno di squadra di “Pablito” come Ciccio Graziani al giovane e promettente portiere del Parma Gianluca Astaldi.

“La riuscita di questa ottava edizione del Gran Galà dello Sport è il coronamento di un lavoro non di poco conto, di una combinazione virtuosa tra associazioni sportive, di volontariato e istituzioni dello sport”, spiega il Sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli. “Sia per la caratura degli ospiti, sia per la responsabilità che abbiamo nei confronti delle famiglie a cui questi premi si ispirano”. “Ci tengo a ringraziare tutte e dieci le famiglie – prosegue Agnelli – per aver concesso, in ricordo di grandi personalità dello sport, questo tipo di celebrazione. Al Gran Galà dello Sport non celebriamo soltanto campioni affermati, ma anche i valori dello sport, di tutti gli sport, e quelli del fair play. E lo facciamo con lo spirito di destinare i proventi della serata alla Misericordia di Castiglion Fiorentino. Tutto questo – conclude il Sindaco – contribuisce a far sì che Castiglion Fiorentino diventi per una notte la capitale dello sport in Italia”.