Monte San Savino si conferma fra i migliori Comuni del territorio per quanto riguarda la raccolta differenziata: i dati ufficiali ARRR relativi al 2019 la pongono infatti al secondo posto in Provincia di Arezzo con il 72,65%, percentuale che risulta in crescita nel 2020 con un dato provvisorio superiore al 73%.
Sono risultati molto positivi che confermano sia la bontà delle scelte amministrative effettuate negli anni passati, in largo anticipo rispetto a molti altri enti locali, sia la lodevole risposta che da sempre, con grande senso civico, hanno offerto tutti i cittadini, le famiglie e le aziende.
Per il 2020 l’Amministrazione Comunale ha però cercato il più possibile di intervenire per contenere gli effetti negativi dell’emergenza Covid, prevedendo in sede di definizione della TARI forme di sostegno per chi si è trovato in particolari difficoltà.
Il Comune ha quindi voluto agire, nell’ambito degli spazi concessi, tenendo conto della situazione straordinaria di emergenza sanitaria e del conseguente rallentamento di tutte le attività.
Si ricorda quindi che è ancora possibile, entro il 30 Ottobre, richiedere il bonus (utilizzando apposito modulo sul sito www.citymonte.it) per tutti coloro che durante il periodo di lockdown si siano trovati o che tuttora si trovino in difficoltà economiche a seguito di collocamento in cassa integrazione fino alla data del 30.9.2020.
Per quanto riguarda le attività produttive l’Amministrazione Comunale è intervenuta inoltre prevedendo lo sconto del 100% per tutte le categorie economiche rimaste chiuse durante il lockdown, per i corrispondenti periodi di stop.
Questa agevolazione è applicata d’ufficio al momento dell’emissione del saldo TARI in scadenza il prossimo 16 Dicembre che sarà recapitato ai contribuenti nel corso del prossimo mese.
E’ prevista inoltre una riduzione tariffaria per l’anno 2020 a beneficio delle utenze domestiche che hanno conferito rifiuti in forma differenziata al Centro di raccolta: in questo caso viene calcolata una riduzione della quota variabile della tariffa che viene calcolata sulla base delle quantità di rifiuti conferiti nel corso del 2019.