Dagli auguri di buona Pasqua, al bilancio in approvazione, fino alla campagna vaccinale che sembra entrare nel vivo. Luciano Meoni invia così il suo messaggio ai cortonesi alla vigilia della festa.
«Domattina – dice – ho invitato tutti i sindaci della conferenza sanitaria al centro vaccini di Camucia. Credo che questa sia la partita più importante, da qui riparte la resurrezione del nostro Paese e dei nostri paesi, dopo mesi di passione».
Al centro di vaccinazione «meso» di Camucia fra Pasqua e Pasquetta saranno effettuate 500 vaccinazioni, ma ancora il sistema non è a pieno regime: «Abbiamo individuato la palestra di Camucia, sottraendola alla scuola e alle associazioni sportive che ringraziamo ancora, perché questo era l’unico ambiente idoneo per effettuare 400 vaccinazioni al giorno, ci aspettiamo che presto si possa arrivare a questi numeri. Se riusciamo ad andare a regime, la popolazione della Valdichiana riceverà una dose di vaccino in meno di tre mesi, ma tutto dipende dalla velocità con cui arriveranno le dosi».
L’incontro al centro vaccinale sarà anche l’occasione per inviare gli auguri a tutto il personale sanitario Asl, ai medici di famiglia, pure loro impegnati nella vaccinazione e al personale dell’ospedale della Fratta dove nei reparti di cure intermedie della Fratta si lavora con grande dedizione.
Per l’amministrazione comunale di Cortona, dopo Pasquetta è in arrivo un pomeriggio di lavori in consiglio comunale. Vanno in discussione e in approvazione documenti importanti, dal Dup al bilancio di previsione.
«Il Comune – dichiara Meoni – incrementa il proprio impegno sul fronte sociale, sulle scuole, sul rilancio del turismo e su quello della tutela del territorio. I prossimi mesi saranno ancora contrassegnati da pesanti ricadute sociali, dobbiamo essere pronti a farci carico di tutte le persone fragili per questo abbiamo previsto più risorse per le attività sociali. Sul fronte degli investimenti la priorità va alla scuola, con piani di manutenzione ordinari rafforzati e straordinari, ma va anche ai beni storico artistici, Parco Archeologico e Maec in primo luogo. Il nostro – continua Meoni – è un territorio che ha bisogno di cura e per questo il capitolo delle manutenzioni è incrementato, basta vedere il numero e l’entità degli interventi che non solo il Comune, ma anche altri enti pubblici riservano per Cortona e le sue frazioni, in primis Camucia, dove le sfide sono quelle della sicurezza idraulica e della riqualificazione urbana».
Sul fronte del contrasto alla pandemia Meoni è chiaro: «Da una parte bene il coinvolgimento dell’Esercito nella logistica delle vaccinazioni, ma ancora troppe incertezze e provvedimenti frettolosi che ingenerano confusione nella gente e creano danni alle imprese. Ci vogliono invece regole chiare – afferma il sindaco – tenere basso il contagio è un elemento fondamentale, a Cortona ci stiamo riuscendo grazie ai comportamenti corretti dei nostri concittadini, ai controlli fatti e anche ad un pizzico di fortuna. Non siamo stati ‘premiati’ da Regione e Governo e restiamo in zona rossa, ma rivendichiamo il nostro lavoro, inteso come azione di un’intera comunità coesa e rispettosa. Buona Pasqua a tutti».