“A sostegno di chi ha più bisogno”, arriva in Valtiberina, l’iniziativa promossa da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese, stamani ha fatto tappa nel Comune di Caprese Michelangelo alla presenza della dirigenza dell’associazione con la Presidente Lidia Castellucci, il Presidente di Zona Michele Matteucci, i componenti del Comitato Giovani Impresa, il Sindaco Claudio Baroni, i consiglieri comunali al sociale Onelia Nardelli e alle politiche giovanili Mattia Capoccetti e la Misericordia locale.
“Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale questa mattina siamo qui per consegnare i pacchi alimentari della solidarietà – spiega Lidia Castellucci Presidente di Coldiretti Arezzo – ogni famiglia è destinataria di un pacco di oltre 50 chili con prodotti 100% Made in Italy come pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e formaggi fra caciotte e pecorino. Abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche anche nei comuni più piccoli”.
Un’operazione che vuole essere un segnale di speranza per il Paese e per tutti coloro che in questi mesi hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid ed evidenziare le grandi eccellenze che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano una risorsa determinante da cui ripartire.
Nel 2020 sono stati oltre 5,5 milioni i chili di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità, distribuiti dagli agricoltori di Campagna Amica per garantire un pasto di qualità ai più bisognosi. Un impegno reso possibile dalla partecipazione volontaria dei cittadini al programma della “Spesa sospesa” nei mercati di Campagna Amica e dal contributo determinante del management dei Consorzi Agrari D’Italia (Cai) e della Coldiretti che ha deciso di rinunciare a propri compensi straordinari. Non si tratta di un aiuto risolutivo ma è un segno per chi ha bisogno e una sollecitazione a tutti coloro che possono, perché facciano altrettanto.
Impegnati nella consegna anche il Comitato Giovani Impresa di Coldiretti Arezzo con Mariateresa Baroni che vive nel territorio comunale dove conduce la sua azienda agricola “Sono tante piccole azioni come questa a fare la differenza, il nostro comitato è stato sempre impegnato in questo anno di pandemia e di emergenza sociale nelle azioni di solidarietà ed oggi consegneremo i prodotti alimentari per apportare il nostro aiuto concreto alla nostra comunità”.