Consiglio comunale, domani pomeriggio, a Castiglion Fiorentino. Dopo alcuni mesi in cui le sedute si sono svolte in video conferenza, domani si ritorna alla normalità e quindi ad un’assise in presenza. Tra i 13 punti previsti nell’Ordine del Giorno spiccano le delibere economiche-finanziare, la costituzione della Centrale Unica di Committenza con l’unione dei comuni senesi e soprattutto le delibere relative all’approvazione del PEF sui rifiuti che ha visto il voto contrario dell’amministrazione di Castiglion Fiorentino durante l’assemblea di ATO del 17 Giugno e per la quale non si escludono ulteriori sorprese in consiglio comunale.
L’assise, poi, delibererà alcune variazioni di bilancio che consentiranno di avviare il progetto di messa in sicurezza del Santa Chiara. Nelle prossime settimane, infatti, avrà inizio la progettazione dell’intervento che riguarderà, in questa prima fase, la porzione Sud Ovest dell’edificio con una superficie interessata di circa 1200 metri quadrati, conferendo, al termine dei lavori, l’agibilità di 8 aule, 5 bagni e della scala di collegamento tra il piano terra e il primo piano e capace, in questo modo, di ospitare poco meno di 200 studenti.
I lavori riguarderanno alcuni interventi strutturali, nuove pavimentazioni e rivestimenti, tinteggiatura, sostituzione delle porte interne e la realizzazione di nuovi bagni oltre che la revisione degli impianti termici ed elettrici già esistenti. “Si tratta di un primo step che ci consentirà, anche se in maniera parziale, di riutilizzare e valorizzare questo pregevole complesso situato nella zona di Porta Romana. Investire sul patrimonio esistente dell’ente è una delle priorità di questa amministrazione e, dopo un’attenta analisi e grazie anche alle lungimiranti scelte che ci hanno consentito attraverso dei contributi ministeriali di liberare risorse economiche, siamo pronti ad iniziare l’iter che ci porterà alla parziale riapertura.
Questo immobile, per le sue caratteristiche, alla luce anche dei futuri interventi su altre scuole del territorio, potrà essere strategico per garantire eventuali trasferimenti prima di ritornare alla sua destinazione originale in accordo con Italart Santa Chiara Study Center” dichiara il vicesindaco Devis Milighetti con delega al patrimonio e ai lavori pubblici. Da una prima stima l’ammontare dei lavori sarà pari a 510.000 euro mentre la progettazione verrà finanziata con il fondo rotativo per la progettualità della Cassa Depositi e Prestiti.