“Il comunicato di “Città al centro” sulla scarsa trasparenza dell’attuale Amministrazione castiglionese non fa che confermare quello che ormai sanno tutti i castiglionesi: nel nostro comune la regola è l’assenza di regole e l’arroganza è una costante della vita amministrativa, secondo la legge non scritta ma che il Sindaco ogni volta rammenta, per cui “abbiamo preso il 70% e facciamo quello che ci pare…”.
Già nel 2015 come PD denunciammo il fatto che, con una spesa di oltre 31.000 euro, erano stati noleggiati dei personal computer per gli uffici comunali da una azienda informatica di cui il Presidente dell’Ente Serristori era socio e vicepresidente.
Oggi la cosa si ripete. Come riporta “Città al centro” l’azienda del Presidente del Serristori ha ricevuto commesse dal Comune stesso, per diverse migliaia di euro. Così come scopriamo che il Vicesindaco Milighetti utilizza l’Agenzia di cui è titolare per “pagare le tasse di Circolazione dei mezzi comunali”. E tanto per rincarare la dose vengono affidati appalti e commesse a parenti ed affini di Assessori e Consiglieri comunali.
Il Sindaco, di fronte a questi fatti, ha l’obbligo di chiarire pubblicamente come stanno le cose. Non è più il tempo di far finta di niente fidando sia sul silenzio degli organi di informazione, tranne qualche lodevole eccezione, che sul distacco dalla politica di buona parte dell’opinione pubblica.”
Partito Democratico di Castiglion Fiorentino