Il partito Socialista Italiano Sezione Civitella in Val di Chiana in merito risponde all’Avv. Valeria Nassini

Cara compagna Valeria Nassini,

in modo troppo veloce e repentino dimentichi che per 5 anni hai condiviso le scelte dell’amministrazione comunale, della giunta e del consiglio.

Sei stata la massima esponente del Partito Socialisti di Civitella in Val di Chiana determinando tutte le decisioni politiche senza condivisione con i compagni.

Hai condiviso la scelta di Andrea Tavarnesi a sindaco definendola “una candidatura forte, massima espressione del territorio”.

Hai partecipato a tutte le riunioni di coalizione accettando tutti i punti del programma che è in fase avanzata di estensione e che in futuro ti riuscirà difficile disconoscere e rinnegare.

Le tue esternazione strane si sono manifestate quando dal dibattito politico dentro il PSI è emersa la necessità di inserire nelle candidature del consiglio comunale due giovani, di cui una donna per aumentare la partecipazione femminile. Questo comporta che dovevi rinunciare ad uno dei tuoi 6 incarichi che hai all’interno del partito.

E’ qui che la paladina della nuova politica, del rinnovamento, dello spirito di servizio come elemento fondante della politica ha messo davanti a tutto e tutti le sue ambizioni personali che sono quelle di essere comunque al centro di tutto, calpestando la partecipazione femminile da te tanto sbandierata e rivendicata.

Relativamente all’assemblea del 3 agosto, alla quale eri stata regolarmente convocata, hai volutamente ritenuto di non partecipare. Hai preferito restare fuori dalla federazione invece di salire al primo piano e partecipare alla riunione. Sei rimasta in piazza per fotografare i partecipanti mentre uscivano dalla sede per denigrarne successivamente l’operato.

In merito alla presunta aggressione che rivendichi in tutti i comunicati dove riferisci di essere stata aggredita e costretta a ricorrere alla chirurgia maxillo-facciale ti ricordiamo che il PSI si fa paladino delle lotta contro la violenza alle donne e che a noi non risulta che alcun socialista di Civitella ti ha recato violenza e respingiamo quindi ogni allusione in tal senso. Persone a te vicine raccontano altre verità.

La tua carica Comunale è stata remunerata nell’arco di 5 anni con circa 60.0000,00€, di questi hai contribuito alla vita del partito di Civitella con meno di 2.000,00€.

In dei post da te pubblicati citi spesso il termine mala gestio, termine con cui si precisa forma di responsabilità che coinvolge solamente chi ricopre una particolare qualifica. A noi non risultano casi di mala gestio sia nel comune di Civitella in Val di Chiana dove tu ricoprivi ben due cariche, consigliere e vice sindaco ed anche in merito al PSI dove tutti gli iscritti del comune ti avevano dato la loro fiducia e tu ricoprivi e ricopri cariche di prestigio anche a livello nazionale. Teniamo a precisare che il comune di Civitella in Val di Chiana risulta fra i meglio amministrati nella provincia di Arezzo.

Nel comunicato stampa fai presente che è tua intenzione realizzare un nuovo progetto politico, ciò non si crea in tre giorni, da tempo lo stavi preparando ed in malafede partecipavi alle riunioni del PSI ed alla coalizione di Solidarietà e Progresso per carpirne idee e progetti.

Ristabilita la verità riteniamo di non dover più rispondere alle tue prossime provocazioni. Con amicizia

I socialisti di Civitella
Civitella in Val di Chiana 9 agosto 2021

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