“Si è conclusa l’edizione 2022 della Dakar che ha visto debuttare il nostro Paolo Lucci che fin tanto che è stato in gara è stato il primo degli italiani nella classifica generale. Una competizione dura che mette alla corda uomini e mezzi senza risparmiare nessuno con margini d’imprevisti imponderabili.
E nel caso di Paolo è stato proprio il mezzo a fermarsi ma non certo l’uomo, che come nella più alta tradizione castiglionese scalfita dal ‘Re del Deserto’, non sarebbe mai stato in comodo per lasciare anzi tempo questa massacrante competizione. Rimanendo sempre con i piedi per terra auguro al nostro centauro di portare avanti con immutata determinazione quello che con tanto sudore ha appena iniziato. Guarda sempre avanti Paolino, perché il futuro è tuo!” E’ questo il commento del sindaco Mario Agnelli all’indomani del ritorno di Paolo Lucci dopo il ritiro dalla Dakar per un guasto alla moto. La tappa 8 è stata, infatti, una tappa che ha segnato la Dakar di Paolo Lucci.
Al km 280 della speciale numero 8 mentre Paolo stava attaccando intorno alla ventesima posizione la moto si è spenta. “Ho sentito un rumore tremendo e ho capito subito che si era rotto qualcosa di importante. Mi sono fermato per un guasto tecnico e la moto non è più ripartita” ha spiegato Paolo subito dopo. “Ma è solo l’inizio” – comunicano dal team Solarys per questa Dakar 2022 – “con una best performance al 16 posto di tappa, per diverse giornate Paolo Lucci è stato primo fra gli italiani e ha fino all’8 tappa ha coperto la 26 posizione con margine di avanzamento nelle ultime giornate. Un ringraziamento e un arrivederci per il prossimo impegno dietro angolo per il Solarys Racing Team all’Africa Eco Race 2022 dove parteciperà con diversi piloti fra ufficiali e in service per i tanti amatori e appassionati”.