Il Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona è pronto per fare il pieno di visitatori. Dal primo di aprile torna l’orario della bella stagione e ripartono gli eventi e le attività collaterali.
Da venerdì il Maec sarà aperto dalle 10 alle 19 con orario continuato e il Maec Parco sarà visitabile ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
C’è subito un primo appuntamento in programma, nell’ambito degli eventi di «S-passo al museo», promossi dalla Regione Toscana, Aion Cultura organizza il «Campus pasquale». Giovedì 14 aprile al parco archeologico si terranno laboratori di archeologia sperimentale e una camminata alla scoperta delle meraviglie della storia.
«Qui i visitatori provengono da tutte le parti del mondo – dichiara Nicola Caldarone, presidente del Comitato tecnico del Maec – le iniziative già in programma consentiranno un’affluenza di notevole prestigio e rilievo. Abbiamo la prossima mostra dedicata a Pietro Berrettini, in preparazione c’è quella del Signorelli del 2023, tutte iniziative che alzano ulteriormente il livello qualitativo».
«L’orario esteso ci permette di andare incontro alle esigenze di pubblici diversificati, non soltanto quelli tradizionalmente abituati a venire al museo – dichiara Eleonora Sandrelli, presidente di Aion Cultura – puntiamo molto sia sulle attività culturali e didattiche per le scuole del periodo di aprile e maggio, ma anche sulle attività educative extra-scolastiche, quindi sui campus pasquali ed estivi per i ragazzi. Lo scopo è quello di avvicinarli al nostro patrimonio culturale, all’archeologia e alla storia di Cortona. Inoltre – prosegue Sandrelli – un altro obiettivo è quello di dare un aiuto alle famiglie. In questi periodi di difficoltà, i ragazzi hanno bisogno di stare fuori, di tornare a socializzare e di farlo in maniera intelligente e in un modo culturalmente azzeccato, questo è il nostro auspicio per l’estate».
«Il Comune – dichiara l’assessore alla Cultura Francesco Attesti – è attento alla promozione delle iniziative del museo, speriamo una ripartenza concreta e auspichiamo che grazie alle mostre in programma di avere un bel successo di pubblico».