Torna domenica 10 aprile a Tegoleto il “Mercato dei sapori e della terra”. La manifestazione, giunta alla terza edizione, è stata presentata dal sindaco di Civitella, Andrea Tavarnesi, e dall’assessore alle Politiche agricole, Ivano Capacci.
Dopo il successo delle prime due edizioni, nella riqualificata piazza della Chiesa a Tegoleto, l’amministrazione comunale di Civitella in Val di Chiana in collaborazione con Slow Food Val di Chiana, ed altri partner del territorio propongono una edizione rinnovata, dopo due anni di stop legato alla pandemia.
“È stata una scommessa che ha riscontrato da subito un grande successo – dichiara il sindaco Andrea Tavarnesi – che come amministrazione abbiamo messo in campo all’interno di quella serie di iniziative promozionali del territorio e dell’enogastronomia”. “Non un mercato qualunque dove si compra e si vende cibo, ma bensì un luogo dove si costruisce la fiducia in quello che mangiamo e con gli stessi produttori che raccontano la storia, l’anima e il sacrificio dei loro prodotti”, aggiunge l’assessore Ivano Capacci.
“Siamo davvero soddisfatti di poter diffondere la filosofia della filiera corta, della territorialità e della stagionalità, in un’ottica del principio che da sempre Slow Food sostiene del buono, pulito e giusto”, commenta il fiduciario della condotta Slow Food Val di Chiana Nico Laurini.
Il mercato, con i suoi quindici produttori, rappresenterà molte delle eccellenze del territorio, dai salumi ai formaggi, al vino, alla birra artigianale, al miele, ai grani antichi e molto altro. Ci saranno anche due produttori del mercato del Cacio di Civitella che verrà realizzato a maggio, produttori di miele e zafferano, trasformatori di carne, produttori di birra e aziende vinicole del territorio insieme a tanti altri.
Una conferma di questa edizione è la partecipazione de La Conserveria di Castiglion Fiorentino con i Ragazzi speciali, un valore aggiunto al Mercato con le loro conserve, succhi di frutta, marmellate e vasocottura, prodotti caratterizzati da materie prime da filiera corta, selezione di varietà antiche, ricette dimenticate.
Il mercato si aprirà domenica 10 aprile, dalle ore 9 alle 19. Sarà un’occasione unica per arricchirsi attraverso lo scambio culturale con i produttori e l’acquisto dei loro straordinari prodotti.