Raggiri e truffe agli anziani o comunque ai soggetti più deboli. Uno dei “delitti” più ignobili e deprecabili al mondo. L’amministrazione comunale per cercare di aiutare la popolazione a riconoscere le truffe ha organizzato una serie d’incontri, quattro, con la Polizia Municipale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Artigiani in Pensione di Confartigianato Arezzo che da anni organizza l’iniziativa “Più sicuri insieme”.
“In tempo di pandemia da Covid-19 le truffe sono aumentate e non vengono presi di mira solo gli anziani anzi con dei nuovi stratagemmi anche di natura informatica i bersagli prescelti sono sempre più spesso giovani e adulti” dichiara il comandante della Polizia Municipale, Marcellino Lunghini, che sarà presente a tutti gli incontri.
Il primo di questi è in programma venerdì 12 novembre alle ore 18.00 presso il Centro Polivalente “E. Buracchi” di Manciano mentre i restanti appuntamenti sono in calendario in questo mese di novembre il 16 alle ore 18.15 presso il Circolo M.C.L. di Montecchio Vesponi, il 19 alle ore 18.00 presso il Centro Culturale di Castroncello e il 23 presso il Circolo A.N.S.P.I. di Pieve di Chio.
“Sempre più spesso le cronache riportano episodi criminosi ai danni di anziani o comunque di soggetti più deboli. A volte nella trappola dei raggiri finiscono anche i più giovani. Un fenomeno odioso per il quale abbiamo deciso di realizzare alcune serate cercando così di agevolarne la conoscenza oltre a dare strumenti utili per farsi trovare preparati difronte a questi subdoli tentativi di raggiro. Questi 4 incontri sono solo il primo step di un progetto più complesso che coinvolgerà anche le altre realtà territoriali” dichiara l’assessore con Delega alla Pubblica Sicurezza Chiara Cappelletti