A Castiglion Fiorentino la 13ᵃ edizione della “Ronda Ghibellina”

Presentata la tredicesima edizione della “Ronda Ghibellina” che quest’anno, dopo alcuni anni di limitazioni a causa dell’emergenza sanitaria, si ripresenta nella sua vecchia veste “come il ritorno dell’expo all’interno del “Pala Meoni” e con alcune novità come, la “Marcia Mannara” di 10 chilometri il sabato pomeriggio” introduce l’assessore al Terzo Settore, Chiara Cappelletti, durante la conferenza stampa di questa mattina. Nei giorni della merla, sabato 28 e domenica 29 gennaio, Castiglion Fiorentino ospiterà la manifestazione sportiva di corsa in natura che ogni anno richiama moltissimi atleti e appassionati di natura.

Cinque sono le distanze competitive di gara in questa tredicesima edizione, su cui i nostri amici atleti si cimenteranno; più tre marce non competitive e un anello per ragazzi, di trail-campestre, con classifiche divise per età. Partiamo con la “RONDA MINIMA” la prima, la più breve, dodici chilometri circa, per poi passare alla “RONDA ASSASSINA” di circa venticinque chilometri adrenalinici, la terza di quarantacinque chilometri, la distanza classica, la “RONDA GHIBELLINA” che percorre tutte le creste della Val di Chio; la quarta, come richiesto da più parti e per avere una gara dal taglio internazionale già sperimentata con grande successo nel 2018, la “RONDA GHIBELLINA PLUS”.

Una 81 chilometri – 50 miglia, che ricalcherà tutto il perimetro della ronda ghibellina, ma con due anelli di sconfinamento. Sono state, poi, introdotte alcune gare da compiere insieme ai nostri amici a 4 zampe come la gara di “DOG TRAIL RONDA MINIMA” da 12 chilometri e la prova “Ronda6zampe no-comp”, sempre di 12 chilometri, come avviamento alla specialità atleta con cane. Ritorna “L’ANELLO DEI GIOVANI SPARVIERI”, percorso di trail campestre il sabato pomeriggio, per categorie giovanili; suddivisi per età e relative distanze di competenza. Per gli amanti del Trekking, sono in calendario due marce corte e una decisamente più impegnativa.

La “MARCIA MANNARA”, come detto, camminata guidata in notturna di 10 chilometri alla ricerca del lupo, il sabato sera, con lampada accesa e orecchie ben dritte. La “MARCIA delle FONTI”, camminata guidata di circa 10 chilometri alla scoperta del vecchio acquedotto Etrusco-Romano, i vasconi di raccolta e le sorgenti che al tempo rifornivano il tutto. La “MARCIA ARDITA”, la marcia più lunga; quella che con i suoi 35/37 chilometri ripercorre il confine del contado. La camminata ad andatura libera, che ricalca il percorso della Ronda Classica, che tocca tutti i punti più caratteristici delle creste e dei borghi della val di Chio.

Per gli amanti della camminate culturali, con meno chilometri ma più conoscenza, viene proposta la camminata con guida museale, “Le DUE ROCCHE”; un tour guidato per conoscere il castello di Montecchio Vesponi e la rocca castiglionese del Cassero con la sua tipica torre. “Anche per il 2023 la RONDA GHIBELLINA, farà parte del Grand Prix Challenge Ultratrail, comprendente altre 30 gare distribuite su tutto il territorio nazionale, promosso dalla I.U.T.A. l’associazione italiana di ultra-maratona e trail; allo scopo di poter selezionare i migliori atleti che andranno poi a comporre la nazionale italiana di trail, per l’europeo e il mondiale.

Ad oggi sono circa 600 i partenti e prevediamo di toccare i mille provenienti da tutta Italia e dall’estero, come già è stato negli anni passati” spiega Renato Menci presidente dell’ASD Ronda Ghibellina. “Apriamo l’anno con questo appuntamento che porta per la Città anche indotto visto che in quel fine settimana abbiamo il tutto esaurito sia nelle strutture ricettive che nei ristoranti. Un evento che richiama tanti appassionati di questo sport ma anche, negli anni, anche tanti castiglionesi che amano camminare a contatto con la natura” conclude il sindaco Mario Agnelli.