“La scienza e tanto meno la medicina non dovrebbero avere bisogno di tante interpretazioni. Tuttavia in questo quadro pandemico così complesso, queste modifiche in corso dovute agli effetti delle nuove disposizioni ministeriali e delle conseguenti ordinanze regionali, stanno togliendo ulteriori certezze a tutti noi ma soprattutto a chi ha dovuto o sta affrontando la condizione di contagiato, di quarantena o di isolamento domiciliare. Queste sostanziali modifiche vanno di fatto nella contrazione nei tempi di isolamento e la relatica guarigione”.
Così il sindaco Mario Agnelli all’indomani delle comunicazioni da parte della ASL relativamente alla condizione del positivo e del contatto positivi e contatti di positivi. In pratica queste trasformazioni cambiano in maniera considerevole la vita del cittadino coinvolto e non solo.
Di seguito si riporta il comunicato della ASL
“Il positivo asintomatico, dopo 10 giorni, esegue il tampone nasofaringeo. Se l’esito è negativo, torna in comunità e può riprendere le proprie abitudini di vita. Anche il positivo sintomatico, dopo 10 giorni, esegue il nasofaringeo. Pure in questo caso, se l’esito è negativo, può riprendere le normali attività. E questo anche qualora, a quella data, non abbia ancora ripreso completamente olfatto e gusto. Un caso particolare è rappresentato da alcuni pazienti che mantengono la condizione di positività al tampone naso faringeo per molto tempo. L’ultima Circolare del Ministero della Salute prescrive che l’isolamento decade qualora il soggetto continui ad essere positivo per Covid 19 dopo 21 giorni dall’insorgenza dei sintomi ma non ne abbia più da almeno una settimana. Ad oggi, in ASL TSE sono circa 200 i soggetti positivi al Covid 19 che rientrano nelle caratteristiche definite da questa nuova Circolare del Ministero della Salute. A queste persone, il Dipartimento di Prevenzione sta inviando una comunicazione mail nella quale si chiede conferma dell’assenza di sintomi. Ricevuta la conferma, il Dipartimento di Prevenzione comunica all’interessato il provvedimento di fine isolamento. E passiamo ai contatti ricordando che non tutti sono eguali e le regole sono diverse in considerazione della loro specificità. E’ contatto stretto di caso la persona che ha avuto con il soggetto positivo un contatto diretto (faccia a faccia), a distanza minore di quella prevista per il distanziamento sociale e per almeno 15 minuti in assenza degli idonei dispositivi di protezione personale. Non esiste il contatto di contatto. Il contatto stretto di caso viene individuato dal Servizio di prevenzione della Asl che accerta questa condizione attraverso l’intervista del soggetto positivo e una valutazione specifica dei suoi contatti nelle ultime 48 ore. I contatti dei casi stanno in quarantena per 10 giorni, differentemente da quanto accaduto finora (il periodo di quarantena per i contatti era di 14 giorni). Adesso, al termine del periodo di quarantena di 10 giorni, il Dipartimento di Prevenzione prenota l’effettuazione del tampone. Se l’esito è negativo, il contatto cessa la sua condizione di isolamento e può riprendere la sua vita normale. In ASL TSE circa 900 cittadini non hanno completato il periodo di quarantena secondo la vecchia normativa ma secondo la nuova Circolare possono riprendere le proprie attività essendo stato ridotto il periodo di quarantena. Dei 900 cittadini, circa 600 hanno già l’appuntamento per l’effettuazione del tampone naso faringeo. In funzione del risultato, il Dipartimento di Prevenzione deciderà il da farsi”.