Al Maec di Cortona la mostra “Enzo Olivastri pittore cortonese”

Dal 12 aprile al 4 maggio 2025 il Maec – Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona, in Piazza Signorelli 9, a Cortona (AR), ospita la mostra “Enzo Olivastri pittore cortonese”.

Sabato 12 aprile, alle ore 16.30, l’inaugurazione ufficiale alla presenza dei familiari dell’artista e delle autorità.

Interverranno Luciano Meoni, sindaco di Cortona, Valentina Ercolani, assessore alla cultura del Comune di Citerna, Paolo Bruschetti, vice lucumone dell’Accademia Etrusca di Cortona, Marco Botti, giornalista e curatore d’arte in rappresentanza del Piccolomuseo di Fighille, e Gioia Olivastri, figlia del pittore.

Per l’occasione verrà presentato il catalogo “Enzo Olivastri pittore cortonese” dedicato al maestro, pubblicato dal Piccolomuseo di Fighille, museo e centro diffuso per l’arte contemporanea.

L’esposizione, patrocinata da Comune di Cortona, Accademia Etrusca di Cortona, Maec, Comune di Citerna e Piccolomuseo di Fighille, sarà visitabile tutti i giorni, con orario 10-19.

 

L’EVENTO

Un omaggio al pittore Enzo Olivastri e al suo percorso artistico e di vita è la mostra che verrà inaugurata a Palazzo Casali, sede del Maec, con l’obiettivo di celebrare il profondo legame tra il maestro e la sua città, più volte immortalata attraverso disegni, dipinti, incisioni e acquerelli.  

L’iniziativa rappresenta anche un momento significativo per il Piccolomuseo di Fighille, vista la lunga relazione tra Olivastri e la frazione citernese, iniziata negli anni Settanta grazie al premio nazionale di pittura “Fighille Arte”.

Il prestigioso concorso ha portato alla nascita, nei primi anni Duemila, del Piccolomuseo ubicato nella ex Dogana Pontificia di Fighille, che dal 2024 ha ampliato i propri spazi grazie al recupero del vicino Palazzo Tani, edificio settecentesco in cui è stata dedicata una sala al pittore cortonese, alle sue opere e al materiale d’archivio donato dalla famiglia Olivastri.

Oggi il museo e centro diffuso per l’arte contemporanea accoglie una collezione permanente di oltre 350 opere.

La raccolta include sia i quadri vincitori dello storico premio, sia quelli donati da importanti maestri italiani. La Sala Olivastri rappresenta uno dei cuori più preziosi del Piccolomuseo.      

L’ARTISTA

Enzo Olivastri (Cortona,1939-2009) è stato un pittore naturalista. La natura è stata la sua musa, macchiaioli e post macchiaioli una fonte di ispirazione.

Il paesaggio toscano ha avuto un ruolo fondamentale nella sua arte, così come il legame con Cortona: le piazze, i vicoli, la gente e quei personaggi particolari che ha raffigurato, fotografato e dipinto molte volte.

I primi insegnanti furono il pittore Ignazio Lucibello e la professoressa Elena Cappiello. Alla fine degli anni Cinquanta avvenne l’incontro con l’artista cortonese Gino Severini.

Nel 1963 sposò Giusi Biagianti, da cui nasceranno due figlie, Gioia e Valentina. Negli anni Settanta il maestro approfondì lo studio della tecnica dell’affresco con Aleardo Antonini e partecipò alla nascita del Club Gino Severini a Cortona.

Negli anni Ottanta inaugurò il suo spazio espositivo in via Nazionale a Cortona, il Club Luca Signorelli, e nel 1984 partecipò al movimento Il Nuovo Rinascimento, ideato dal professor Luigi Bellini di Firenze.

Nel 1986 diede vita a un progetto di pittura per ragazzi, La piccola Montmartre, presso il quartiere Il Poggio di Cortona.

Per anni insegnò nella sua scuola di pittura in Vicolo dell’Aurora, a Cortona, e nel 1993 fondò la Bottega dell’arte a Foiano della Chiana. Nel 1994 il Consiglio dei Terzieri di Cortona gli commissionò lo stendardo per la Giostra dell’Archidado.

Partecipò a numerose iniziative artistiche, prendendo parte a mostre personali e collettive sia in Italia, sia all’estero. Dal 1978 al 2007 disegnò le pergamene per la cittadinanza onoraria del Comune di Cortona.