Alla RSA “Santa Rita” tornano le “tradizionali” le visite dei parenti

Cortona – La residenza per la terza età “Santa Rita” di Terontola Alta, Cortona, riapre le porte ai familiari dei propri Ospiti: da domenica 9 maggio saranno possibili le “tradizionali” visite all’interno della struttura, anche agli ospiti allettati. Con coraggio ma con prudenza, attenendosi alla normativa vigente e seguendo le linee guida del gruppo Emmaus, a cui afferisce la struttura, la “Santa Rita” è tra le prime RSA ad aver già predisposto una ripartenza.

La Direzione accompagnerà i parenti in questo momento di grande emozione: i familiari saranno informati e formati, verranno osservate le linee guida ed eseguiti tutti i passaggi corretti per rendere gli incontri sicuri e piacevoli e per ridurre al minimo i rischi, in accordo con la Direzione Sanitaria.

“È stata creata un’area esterna per gli incontri ed una interna da utilizzare in caso di maltempo, verrà richiesto alle famiglie di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite, ma siamo sicuri che l’impegno e lo sforzo ripagheranno con grandi emozioni e felicità” dichiara Marilena Menchetti, direttrice della struttura.

Lo staff della residenza, oltre che essere sottoposto a campagna vaccinale, continua ad utilizzare Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e viene sottoposto a screening periodici. La quasi totalità degli Ospiti vaccinata consente alla direzione di progettare questi momenti di riavvicinamento che costituiscono un importante passo avanti verso la normalità.

Si ricorda che visite hanno luogo nel rispetto delle normative vigenti e delle linee guida aziendali, previo esito negativo di un tampone eseguito nelle 24 ore antecedenti la visita.

Saranno mantenute le modalità comunicative via telefono, tablet e incontri da vetro.