Lo scorso mese di novembre la nota congiunta dei comuni di Monte san Savino, Foiano della Chiana e Castiglion Fiorentino nella quale veniva annunciata l’introduzione dell’Imposta di Soggiorno e questo pomeriggio, il consiglio comunale, con i voti di astensione dei due gruppi di minoranza “Città al Centro” e “Castiglioni nel Cuore”, ha ratificato quella volontà.
A partire dal primo aprile 2023 dopo Cortona, quindi, anche Castiglion Fiorentino potrà usufruire di quest’entrata con lo scopo di migliorare quei servizi che contribuiscono a qualificare l’attrattività del territorio. Una “tassa di scopo” utile a sostenere il progetto di rilancio turistico sul quale l’intero ambito si sta impegnando già da alcuni anni. La condivisione delle strategie di promozione e valorizzazione fatte attraverso il nuovo portale digitale, l’incarico per il Management di Destinazione, sono solo alcune delle attività che si sono potute concretizzare negli ultimi due anni e su cui abbiamo necessità di crescere grazie ad una serie di azioni congiunte che dovranno riguardare sia il materiale di supporto delle aziende sia le strategie di marketing per attrarre nuovi mercati nel nostro territorio.
Gli indicatori delle presenze turistiche rappresentano un considerevole numero di visitatori anche nel finale di stagione estiva/inizio autunno grazie soprattutto agli stranieri e agli appassionati di turismo lento, come bikers ed escursionisti. Le previsioni del 2022 e dati provvisori ci riportano alle presenze pre pandemia consentendoci di affermare che il processo per affermare il brand Valdichiana sta portando i risultati sperati
Le risorse, pari a circa 200 mila euro, stanziate da Toscana Sviluppo Spa per la promozione turistica di ambito a fronte di un coofinanziamento dei comuni, ci impongono di attuare una strategia a medio lungo termine sostenibile solo attraverso la certezza delle entrate che la “tassa di soggiorno” può, al momento, dare.