L’Amministrazione Comunale di Civitella in Val di Chiana esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Mauro Francini, per tutti “Bettino”, a cui va un commosso ricordo e un sincero ringraziamento per il prezioso lavoro svolto.
Lo scorso anno, nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario dell’Eccidio nazifascista del 29 giugno 1944, Francini aveva curato per il Comune di Civitella il Simposio Internazionale di Scultura Monumentale, evento organizzato in collaborazione con AIESM – Associazione Internazionale Eventi di Scultura Monumentale e la Pro Loco di Civitella.
Il Simposio, curato da Francini Presidente AIESM, ha visto la partecipazione di 10 artisti internazionali di fama mondiale prevedendo la realizzazione di 10 sculture, più un’undicesima opera creata dallo stesso Direttore artistico Francini a rappresentanza dell’Italia.
Le opere sono state installate nelle principali piazze delle 11 frazioni del territorio comunale per ricordare le vittime dell’Eccidio.
Con l’opera “Around – 03” di Bettino Francini, installata a Viciomaggio, siamo di fronte al monumento come pratica umana:
i volti che in maglia metallica compaiono sopra la struttura in metallo capace di ruotare sono le facce della stessa medaglia che cambiano solo in apparenza.
“Queste 11 opere – aveva ricordato Bettino Francini, Curatore e Presidente AIESM – sono non solo a ricordare, commemorare l’Eccidio ma sono anche capaci di evocare emozioni vive attraverso l’interpretazione data da ciascun artista di tre continenti diversi.
Abbiamo selezionato 11 opere tra 90 progetti che si legano non solo al tema della memoria ma anche al rapporto con la natura e al tema della rinascita.
Abbiamo dunque cercato di dare un messaggio che sia anche espressione di una visione, di una cultura, di una civiltà che possa sognare un mondo migliore”.
Pittore, scultore, musicista e scenografo, Bettino Mauro Francini, era nato a Montevarchi il 12 maggio 1948. È stato un artista multimediale con uno sguardo critico alla “contemporaneità”.
Francini – forte delle sue esperienze creative – ha elaborato e armonizzato diverse forme artistiche, al fine di stabilire una sorta di comunicazione totale e di arte globale.
Le opere che Francini ha creato sono elementi monumentali capaci di dominare ampi spazi, che penetrano nel tessuto umano con suggestione poetica.
Dal punto di vista formale, le sue creazioni incarnano una perfetta simbiosi di elementi astratti e figurativi.
È stato Presidente dell’AIESM, un’organizzazione senza scopo di lucro fondata da artisti di diversa provenienza e nazionalità.







