Novità all’Ospedale Santa Margherita della Fratta a Cortona. É attivo dal 1 febbraio un progetto sperimentale di proiezione pneumologica.
“Le malattie dell’apparato respiratorio sono in costante aumento- commenta il dott. Raffaele Scala, Direttore del reparto di pneumologia dell’Ospedale San Donato di Arezzo- circa 1 Aretino su 5 è affetto da un disturbo respiratorio di diversa gravità: dalla bronchite acuta al tumore polmonare, dall’asma bronchiale alla insufficienza respiratoria, dall’enifisema polmonare alla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. Lo Pneumologo è lo specialista di riferimento per queste malattie, ma la sfida può essere affrontata solo mediante una integrazione dei professionisti che intervengono a vari livelli nella prevenzione, nella diagnosi e nel trattamento della malattie polmonari”.
Ad Arezzo la Pneumologia è strutturata come un reparto in grado di dare risposta concreta ai casi più complessi sia per le procedura diagnostiche come l’interventistica e la fisiopatologia respiratoria che per quelle terapeutiche come la sezione della UTIP per la cura della grave insufficienza respiratoria. “Per dare risposta alle migliaia di pazienti- continua Scala- entra in gioco la logica della rete particolarmente sviluppata nella Asl sud est che coalizza diversi professionisti per la lotta contro le malattie respiratorie.
Uno strumento che consente questo gioco di squadra è rappresentato dal Tele-pneumo-consulto che è una linea telefonica dedicata per medici di medicina generale e altri specialisti che lavorano negli Ospedali di prossimità: attraverso questo semplice strumento, attivato già da molti anni, i medici internisti o di altre specialità degli ospedali di prossimità possono intercettare lo Pneumologo referente per scambiare riflessioni e operatività per la gestione a distanza di patologie complesse riservando la centralizzazione nella Pneumologia di Arezzo a casi molto selezionati”.
“Allo scopo di aumentare tale sinergia – aggiunge il dott. Rino Migliacci, Direttore U.O.S.D. Medicina interna dell’Ospedale di Cortona – è stato attivato dal 1 febbraio un progetto sperimentale di proiezione sul campo di uno Pneumologo all’Ospedale della Fratta con l’obbiettivo sia di svolgere un ambulatorio specialistico in questa area densamente popolata evitando lo spostamento di molti pazienti verso l’Ospedale di Arezzo, sia di poter svolgere attività di consulenza e collaborazione con la Medicina Interna al fine di cogestire pazienti con malattie respiratorie più complesse che non necessitano la centralizzazione nella Pneumologia e UTIP del S Donato di Arezzo”.
“In questo modo viene resa ancora più consolidata l’integrazione multiprofessionale nell’interesse del cittadino della Valdichiana con problematiche respiratorie”. Lo pneumologo si aggiunge agli altri specialisti che garantiscono una presenza cadenzata nei locali della struttura.