Sono stati undici i cortonesi che hanno approfittato degli incentivi del Comune per dire addio all’amianto. Lo scorso giugno l’Amministrazione comunale ha dato il via a questa iniziativa con l’obiettivo di tutelare l’ambiente e la salute delle persone, oltreché per contrastare l’abbandono dei rifiuti. Grazie alla collaborazione con Sei Toscana è stata proposta una soluzione semplice ed economica per tutte le famiglie che avevano la necessità di liberarsi, in piena sicurezza, di materiali di scarto contenenti amianto.
Nei giorni scorsi è avvenuta la consegna dei kit: il progetto prevede che il Comune di Cortona si farà carico degli oneri di ritiro e trasporto, mentre ai cittadini è richiesto solo di farsi carico dei costi del kit e dello smaltimento. Il kit comprende materiali, dispositivi di protezione individuale e una guida alla rimozione sicura di manufatti in amianto. I beneficiari potranno rimuovere lastre piane o ondulate, serbatoi, canne fumarie, cappe, ma anche pavimenti e piastrelle. I cittadini hanno ricevuto una guida pratica per lo smaltimento dell’amianto, ovviamente lo smaltimento «fai da te» prevede dei limiti dimensionali al quantitativo di scarti consentiti, relativi a particolari condizioni strutturali che rendano indispensabile l’intervento di professionisti.
Soddisfatto l’assessore all’Ambiente che commenta: «Il servizio offerto dal Comune di Cortona vuole, da una parte, evitare sia l’abbandono di amianto sul territorio che la conseguente esposizione al rischio della contaminazione da parte della popolazione e dell’ambiente e, dall’altra, offrire un facile accesso al servizio ad un costo sostenibile per i privati cittadini – dichiara l’assessore all’Ambiente Paolo Rossi – Un altro passo a tutela del nostro territorio».