Si è svolta ieri pomeriggio nel centro storico di Cortona la prima attività di «Bird control», il programma di allontanamento di piccioni con l’utilizzo di falchi. L’Amministrazione comunale di Cortona interviene sull’annoso problema della tutela del decoro urbano, un aspetto reso critico dalla presenza di numerosi volatili e non facile da affrontare a causa di una normativa complessa.
Ieri i protagonisti sono stati tre falchi (Ruspa, Red e Nadir, i loro nomi) che si sono alternati in operazioni di dissuasione dei piccioni. I tre rapaci sono addestrati per questo scopo dai loro falconieri Guglielmo Ventimiglia e Paolo Fontani, ad assistere alle operazioni c’erano anche il sindaco Luciano Meoni, l’assessore allo Sport Paolo Rossi e la responsabile dell’Ufficio Ambiente Lisa Ortolani. Nel gruppo di rapaci era presente anche un’aquila urlatrice africana, uno straordinario esemplare di 25 anni che è affezionatissima al suo allevatore e per questo è compagna fissa di tutti i viaggi.
L’obiettivo del progetto «Bird Control» è allontanare i piccioni dal centro storico e rappresenta un tentativo i cui risultati saranno valutati dall’Amministrazione comunale per un’eventuale ripetizione. Il programma di queste operazioni, rese possibili grazie anche ai pareri di enti quali Ispra e Soprintendenza dei beni culturali, proseguirà anche nei prossimi giorni compatibilmente con le condizioni meteo.
«Il nostro è un progetto per combattere la presenza di piccioni nel centro storico, tutelare l’ambiente, il decoro e anche i beni artistici e architettonici», dichiara il sindaco Luciano Meoni. «Fronteggiamo un problema annoso – dichiara l’assessore all’Ambiente Paolo Rossi – i rapaci consentono una gestione incruenta del problema, infatti consentono l’allontanamento dei piccioni, l’auspicio è quello di ottenere buoni risultati».