A seguito della recrudescenza dei contagi da Covid-19, anche i militari della compagnia Carabinieri di Cortona hanno intensificato l’azione di contrasto circa il mancato rispetto delle norme anti pandemiche.
Ieri, verso le ore 13:00, in Cortona (Ar), a conclusione di accertamenti i Carabinieri della dipendente stazione di Cortona hanno deferito in stato di libertà per la violazione dell’art. 260 r.d. nr. 1265 del 27.07.1934 (testo unico leggi sanitarie), modificato da d.l. 19/2020 c.7 convertito in l. 35/2020 (ovvero per l’inosservanza provvedimento sanitario) un cittadino italiano ma residente in Lombardia. Nella circostanza i militari operanti accertavano che il predetto si era arbitrariamente spostato dalla sua abitazione sita in una città della Lombardia, ove doveva trascorrere il prescritto periodo di quarantena, poiché posto in isolamento dalla autorità sanitaria dai primi giorni del 2022, ad una città del Valdarno aretino per andare a trovare dei parenti che, saputo della positività del congiunto, tuttavia non gli impedivano di entrare in casa.
Il predetto, in seguito, dopo aver accusato un malore, veniva soccorso dai sanitari del 118, che lo trasportavano all’ospedale di Camucia ove i sanitari scoprivano la sua positività al Covid – 19 (da egli non dichiarata). Per questo motivo veniva avvisata la centrale operativa dei carabinieri della compagnia di Cortona che inviava una pattuglia per i dovuti accertamenti.
Sempre nella giornata di ieri, nell’ambito dei medesimi servizi per la gestione della pandemia, verso le ore 19:00 circa, nel corso di un controllo ad un bar del luogo, si accertava che il titolare dell’esercizio commerciale non era in possesso del prescritto green pass rafforzato. Al predetto veniva contestata la sanzione amministrativa prevista dall’art.9 septies comma n.1,4,5 e 9 dec. leg.n.52/2021 di euro 400,00 (quattrocento), poiché sprovvisto della prevista certificazione verde ed avvisata la competente autorità prefettizia di Arezzo. Se l’esercente non regolarizzerà la sua posizione, verrà disposta la chiusura del locale.
Infine, sempre ieri, personale responsabile dell’Ospedale Santa Margherita di Cortona, segnalava ai carabinieri della compagnia di Cortona che ignoti malfattori avevano asportato da una stanza del nosocomio, n.1.500 (millecinquecento) mascherine ffp2, accantonate da circa una settimana. Per quest’ultimo episodio, i carabinieri della stazione di Camucia unitamente a quelli della stazione di Cortona, eseguono indagini finalizzate all’individuazione degli autori. Verranno visualizzati eventuali filmati registrati dalle telecamere presenti e sentite a verbale le persone, testimoni dei fatti.