Cortona, la «Maternità» di Gino Severini in mostra al Meeting di Rimini

Una grande opera per un grande evento: la «Maternità» di Gino Severini sarà la protagonista della mostra «Gino Severini, una passione per l’arte fra Cortona e Parigi» organizzata al Meeting di Rimini, intitolato «Una passione per l’uomo», dal 20 al 25 agosto.

Per Cortona si tratta di un’occasione di condivisione culturale e di promozione del proprio patrimonio artistico in un luogo frequentato da migliaia di visitatori. Insieme al dipinto, a Rimini sarà visibile il video documentario «Gino Severini, bisogna far cantare i colori» realizzato per le «Sale Severini» del Maec, da Irene Pantaleo e Lia Polizzotti.

Al Meeting il visitatore incontrerà all’ingresso la «Maternità» del 1916, prestata per l’occasione dal Maec di Cortona, da qui si snoda un iter espositivo, presentato attraverso grandi immagini, video e citazioni, che permettono al visitatore di conoscere la biografia artistica di Severini, che vive a contatto con luoghi, come Parigi e personaggi, come Picasso, Apollinaire, Paul Fort e Modigliani, fondamentali per la cultura del Novecento di cui vede le luci ma anche le fragilità, le esclusioni, le contraddizioni e il dolore. 

La mostra a cura di Pierangelo Mazzeschi, in collaborazione con Comune di Cortona, Maec, Accademia Etrusca, Romana Severini Brunori, Stefano Parati, Lucilla Lazzeri e Flavia Russo ha anche il patrocinio della Provincia di Arezzo, si propone come un percorso che permette ai visitatori di conoscere la vita artistica di Gino Severini. 

Fra le altre testimonianze, al Meeting sarà esposta la mostra fotografica realizzata dal Fotoclub Etruria sulla Via Crucis realizzata da Gino Severini su richiesta del Vescovo come Ex Voto a Santa Margherita da Cortona.  

Per conoscere il programma completo della manifestazione https://www.meetingrimini.org/edizioni/edizione-2022/