Novità alla Fortezza del Girifalco, aumentano gli ambienti espositivi e prosegue il grande piano di recupero di questa importante struttura. Il Comune di Cortona, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e l’associazione On the Move hanno completato i lavori di recupero del Bastione di San Giusto. Il tutto è stato possibile grazie ad un investimento di circa 95mila euro (47,5 dalla Fondazione CRF, 40 dal Comune e 7,5 dall’associazione) che ha permesso di restituire alcuni ambienti che si trovano alla base della fortificazione.
Il risultato è uno spazio suggestivo all’interno del quale sarà possibile ospitare mostre ed esposizioni, un connotato ormai consolidato per la fortezza cortonese che le consente di essere un punto di riferimento per le iniziative culturali.
Presenti all’inaugurazione il sindaco Luciano Meoni, il direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Gabriele Gori, il presidente dell’associazione On the Move Nicola Tiezzi e Lorenza Carlini, l’architetto che ha diretto il cantiere. Presenti anche l’assessore alla Cultura Francesco Attesti, al Personale Alessandro Storchi insieme al vice presidente del Consiglio regionale Marco Casucci, alla dirigente dei Lavori pubblici del Comune Marica Bruni e ai rappresentanti della ditta esecutrice.
Come ha spiegato l’architetto Carlini si è trattato di un intervento di messa in sicurezza, conservazione e accessibilità per questo bene, basti pensare che l’ambiente era inaccessibile da un secolo. Dopo lo studio e la progettazione, gli interventi sono durati complessivamente meno di cinque mesi.
I lavori si sono conclusi da alcune settimane, l’inaugurazione è stata posticipata per superare il periodo delle chiusure e delle limitazioni dovute alle norme anti contagio. Con il ritorno in zona gialla adesso per la Fortezza del Girifalco è il momento di svelare tutte le novità che la renderanno uno dei luoghi preferiti per visitatori e turisti alla ricerca di un posto che è già straordinario, ma che potrà offrire esperienze culturali in piena sicurezza, grazie agli ambienti all’aperto e alla grande capienza delle proprie sale.
«Oggi è una bellissima giornata – ha dichiarato il sindaco Meoni – vedere riqualificato questo ambiente mi rende orgoglioso, ancora il lavoro è lungo, ma noi siamo partiti con il piede giusto quello di completare il restauro dei beni architettonici come questo per renderli accessibili ai turisti. Per la Fortezza, dopo il bastione di San Giusto, il prossimo step sarà la riqualificazione del bastione di Sant’Egidio, ma già con questo intervento abbiamo riaperto un vasto ambiente che prima era inaccessibile ai visitatori».
«Questo intervento è andato proprio nella direzione del bando ‘Spazi attivi’ che avevamo predisposto – ha dichiarato il direttore Gori – perché siamo giunti alla riattivazione di un luogo storicamente importante che nuovamente è a disposizione della cittadinanza. Oggi pensiamo a funzioni culturali e artistiche e siamo molto soddisfatti che l’unione di amministrazione pubblica, associazionismo e il nostro contributo riescono a restituire patrimoni come questo».
«Stiamo impegnando energie e risorse, ma stiamo ottenendo grandi soddisfazioni dalla Fortezza – ha dichiarato il presidente Nicola Tiezzi – è stato fatto un lavoro enorme, dobbiamo ringraziare l’architetto Lorenza Carlini e la ditta esecutrice e speriamo di avere la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze al fianco anche per il prosieguo degli interventi».