Presentato a Cortona il progetto della Comunità energetica della Provincia di Arezzo, la presidente Silvia Chiassai Martini stamani ha incontrato il sindaco Luciano Meoni, insieme agli assessori ed ai rappresentanti dei partiti della maggioranza. Durante l’incontro Chiassai Martini ha illustrato le caratteristiche del progetto che ha l’obiettivo di ridurre i costi e di favorire il concetto di sovranità energetica dei territori, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili, quindi dall’estero, e contribuire ad abbattere le emissioni di CO2. Il prossimo Consiglio comunale sarà chiamato ad esprimersi su questa proposta che vede la Provincia di Arezzo prima in Italia a sostenere l’operazione in collaborazione con Gse (Gestore dei servizi energetici).
Attraverso l’approvazione dell’atto d’indirizzo, l’Amministrazione comunale di Cortona è chiamata a prevedere la possibilità di installare pannelli fotovoltaici su edifici e terreni di proprietà dell’ente. Sarà il gestore a farsi carico dei costi, dell’installazione e della manutenzione degli impianti, garantendo un ristoro economico in fattura. Un ristoro che contribuirà a diminuire la «bolletta energetica» del Comune. Stessa possibilità è offerta alle aziende, al terzo settore e ai cittadini, con la sottoscrizione di un patto ventennale in cui tutti liberamente possono aderire alla Cer come produttori e/o consumatori. L’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici che non viene consumata in loco verrà immessa in rete e condivisa con tutti gli utenti.
«Ringrazio il sindaco Luciano Meoni, i suoi assessori e i rappresentanti dei partiti, che hanno voluto valutare con attenzione questa importante opportunità che la Provincia mette a disposizione dei Comuni – dichiara la presidente, Silvia Chiassai Martini – La nascita della prima Comunità energetica provinciale è una svolta storica che abbiamo voluto fortemente, per attivare un’autoproduzione di energia che permetta di abbassare i costi energetici per i cittadini e le aziende che decideranno di aderire alla società consortile senza alcun investimento, promuovendo contemporaneamente un messaggio culturale e ambientale agli studenti che vedranno le loro scuole diventare uno strumento della rivoluzione verde. Come amministratori – prosegue Chiassai Martini – Lavoriamo per i nostri concittadini ed imprese, per dare il nostro contributo al recupero di una miopia politica nazionale di dipendenza energetica che va avanti da decenni, con limiti e ripercussioni evidenti, attuando concretamente politiche ‘green’ di parziale autonomia e di risparmio energetico. La Comunità energetica provinciale è un progetto innovativo che guarda con ottimismo al futuro, nel segno delle rinnovabili e di una maggiore economicità».
«Ringrazio la presidente Chiassai Martini – dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni – abbiamo avuto modo di condividere un processo che potrà offrire opportunità alle famiglie, alle imprese e anche al mondo del terzo settore. Ridurre i costi energetici, rendere sostenibile e autonoma la produzione di elettricità deve vederci uniti attraverso queste nuove modalità nel pieno rispetto dell’ambiente e dei vincoli paesaggistici che tutelano un territorio come il nostro. Abbiamo invitato la presidente della Provincia di Arezzo al prossimo consiglio comunale dove questo atto di indirizzo sarà discusso».