Tutti gli indicatori dei flussi turistici spingono verso l’alto a Cortona. Dal mese di giugno è in corso una presenza crescente e persistente di turisti. I dati dell’infopoint di piazza Signorelli raccontano di accessi provenienti da tutto il mondo: nel mese di giugno hanno richiesto informazioni turistiche circa 1400 persone. Si tratta di un dato simile a quello registrato a maggio e vicino alle oltre 1500 unità dello stesso periodo del 2019, anno del record del turismo in Italia.
Le provenienze riguardano in prevalenza Stati Uniti, Europa, ma anche Israele, Sud America e Australia. Fra i paesi europei si registra una prevalenza di visitatori da Germania, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi e Spagna, ma anche dall’est, quindi da Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria. Importante anche la parte costituita da turisti italiani, circa la metà di coloro che hanno fatto accesso all’Infopoint, con una consistente fetta proveniente dalle regioni del nord, ma anche dalla Capitale.
Le percentuali di accesso allo sportello di piazza Signorelli non necessariamente possono corrispondere alla composizione delle presenze turistiche reali. Esistono numerosi tour operator che dispensano i loro clienti dal rivolgersi all’Infopoint, approvvigionandosi direttamente del materiale allo sportello. Tuttavia, la tendenza quantitativa generale che si osserva corrisponde al periodo pre Covid in un contesto globale dove ancora sia la pandemia, sia le crisi internazionali, stanno condizionando il turismo e il sistema dei trasporti. «In attesa dei numeri ufficiali elaborati dalla Regione Toscana che arriveranno fra qualche mese – dichiara l’assessore al Turismo Francesco Attesti – a giugno possiamo osservare un sostanziale ritorno a regime delle presenze turistiche nella città. Per luglio gli indicatori sono ancora migliori e l’auspicio è che il trend resti forte per tutta l’estate. Da parte dell’Amministrazione comunale il ringraziamento va a tutte le realtà turistico-ricettive del territorio e alle operatrici della ‘Together in Tuscany’ che gestiscono il nostro Infopoint, continuiamo a lavorare ricercando sempre di migliorare i nostri servizi».