A don Dante Sandrelli, vescovo scomparso 20 anni fa, il Comune di Cortona dedica una conferenza pubblica e intitola una strada. Il primo appuntamento si terrà mercoledì 7 dicembre alle 21 nella Pieve di Sant’Eusebio a Tavarnelle. Sarà il sindaco Luciano Meoni ad aprire l’incontro alla presenza dei parroci e degli amici dell’amato religioso cortonese. Grazie a immagini e testimonianze sarà ricordata la figura umana e quella di missionario di don Dante. Interverranno fra gli altri don Ottorino Capannini, padre Andrea del Santuario di Santa Margherita, insieme all’arciprete della cattedrale di Cortona don Giovanni Ferrari, a don Stanislaw Grzegorz Milik e a monsignor Italo Castellani.
Don Dante Sandrelli è stato vescovo in Argentina e attivo con iniziative missionarie anche a Cuba, partì da Cortona nel 1950 e svolse il suo compito di guida della comunità cattolica in queste regioni del Sud America fino al 2002. Don Dante ha sempre mantenuto un rapporto intenso con la sua terra e con la sua parrocchia, dove mercoledì sera in tanti lo ricorderanno.
Le iniziative nel nome di don Dante Sandrelli proseguiranno anche l’8 di dicembre alle 10,30 con l’intitolazione in suo nome della strada comunale di Tavarnelle.