«Grazie a tutti i cittadini, alle associazioni e alle forze politiche che hanno partecipato e portato contributi al progetto di riqualificazione di Camucia», così il sindaco di Cortona Luciano Meoni dopo la presentazione pubblica avvenuta martedì sera nella sala civica di via Sacco e Vanzetti.
«C’è grande attenzione per questa novità – dichiara il primo cittadino – riscontriamo notevole interesse fra la popolazione e fa piacere vedere una sala così piena di gente. Gli interventi potranno partire dal prossimo autunno, indipendentemente dalla disponibilità di fondi Pnrr il progetto di riqualificazione sarà realizzato. Altro discorso per il polo educativo 0-6 e per il palazzetto dello sport, queste due opere – ha spiegato Meoni – sono legate invece al recepimento dei fondi».
L’impegno è di 3 milioni di cui 800mila già ricevuti dal Pnrr e c’è attesa per l’esito dei prossimi bandi. Sono sei le aree di intervento, i primi cantieri riguarderanno piazza Sergardi che sarà pedonalizzata e avrà nuove alberature e quindi via Lauretana con la trasformazione dei parcheggi a spiga. Successivamente saranno interessati viale Regina Elena (anche qui più parcheggi), via Gandhi con un nuovo parco, via Fratelli Cervi e Largo Gobetti. Oltre a questo rientrano nella complessiva riqualificazione di Camucia manutenzioni speciali su via Matteotti, via dell’Esse e un progetto per via Sandrelli a valle del nuovo parco Petri.
Durante la serata, oltre alla descrizione delle opere fatta dal sindaco, i tecnici dell’Amministrazione hanno illustrato alcuni dettagli dei progetti. Grazie alla nuova disposizione degli stalli di sosta, nonostante la cancellazione di 50 posti auto in piazza Sergardi, Camucia complessivamente potrà contare su 18 posti auto in più. «Il primo lavoro che stiamo portando avanti – dichiara il sindaco – è quello del completamento degli espropri, infatti numerose particelle dei marciapiedi in passato non erano state acquisite e questo rappresenta un ostacolo sia per l’esecuzione di questi lavori, ma anche per opere di manutenzione più semplice. Il risultato complessivo porterà più verde, maggiore decoro e vivibilità, ovvero le condizioni essenziali per il rilancio sociale ed economico di Camucia».