«Insigne archeologo, studioso di fama internazionale, socio dell’Accademia dei Lincei, profondo conoscitore del mondo antico, insignito nel 2014 del «Premio Balzan» per l’archeologia classica, ha curato con perizia e lungimiranza il progetto scientifico dell’allestimento del MAEC». Con queste parole il Comune di Cortona e l’Accademia Etrusca vogliono ricordare la figura di Mario Torelli.
A poco più di un anno dalla scomparsa, sabato 6 novembre alle ore 11, nella sala Medicea di Palazzo Casali, si terrà la conferenza pubblica. A seguire sarà svelata la targa in ricordo dell’archeologo nella sezione etrusco-romana del museo.
La conferenza rappresenta un momento per celebrare l’importante contributo di Torelli alla città di Cortona e alla sua storia. Dopo l’introduzione del sindaco Luciano Meoni e del lucumone Luigi Donati, saranno Angelo Bottini, già soprintendente ai Beni culturali di Roma e il direttore del Maec Paolo Giulierini a ricordare l’illustre docente universitario di Archeologia: Torelli nel periodo 2000-2001 ha curato il progetto della sezione etrusco-romana del Maec. La conferenza è aperta al pubblico e vedrà la partecipazione degli amministratori comunali e degli accademici che insieme a Torelli realizzarono quella che resta fra le principali iniziative di valorizzazione del patrimonio storico artistico della città di Cortona.