Decalogo per il risparmio energetico

Contro il caro bollette e gli aumenti dei costi dell’energia, il Comune di Castiglion Fiorentino ha stilato un decalogo per il risparmio energetico. I primi a metterlo in atto saranno proprio gli uffici comunali con la regolazione della temperatura ambientale che non potrà superare i 18-19 gradi. Modifiche sull’orario di illuminazione di monumenti e parchi. Le luci sul Castello di Montecchio e sulla Torre del Cassero si spengono a mezzanotte mentre quelle di piazza Garibaldi si spengono alle ore 1.00. Rimarranno accesi solo dei piccoli fari che illumineranno, rispettivamente, il Foro Boario e la Torre del Cassero mentre nelle scuole  è in corso la sostituzione dei sistemi per l’illuminazione d’interni con sistemi a led, a basso consumo energetico. Illuminate, invece, come consuetudine le strade. 

Un vero e proprio vademecum del risparmio energetico, quindi, rivolto a cittadini e cittadine castiglionesi dove vengono indicati i comportamenti, le azioni e le buone pratiche che aiuteranno l’Amministrazione, le imprese, le famiglie e i singoli cittadini a contenere le conseguenze del caro energia e nel contempo ad attuare comportamenti e abitudini capaci di tutelare l’ambiente, contrastare il cambiamento climatico e salvaguardare le spese. Il decalogo verrà affisso sia in tutte le strutture comunali che nei luoghi pubblici e privati che ne faranno richiesta. Il vademecum propone una serie di azioni, buone pratiche, comportamenti e consigli pensati per sensibilizzare e indirizzare i castiglionesi a un uso corretto ed efficiente del riscaldamento e del condizionamento domestico, nonché a contrastare gli sprechi domestici di acqua, gas e luce. Spazio anche ai suggerimenti ed indicazioni specifiche per le attività commerciali, gli uffici e i luoghi di lavoro sempre più attenti a non sprecare energia.

Il vademecum energetico è solo l’ultimo atto di una serie di azioni e di progetti realizzati nel corso di questi anni in materia di efficientamento energetico, promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili su edifici pubblici da parte dell’Amministrazione che proprio in questi mesi si è attivata anche per rientrare in possesso di 6 impianti fotovoltaici presenti nel territorio. Questi impianti, oltre che produrre energia da fonti rinnovabili attraverso risorse naturali consentono all’amministrazione comunale anche di ottenere il cosiddetto “conto energia”, vale a dire incentivi economici previsti per la remunerazione di Kwh  prodotti dall’impianto fotovoltaico.