Tutto pronto per la due giorni dedicata alla settima edizione della Transitalia Marathon, l’imperdibile manifestazione d’eccellenza della Federazione Motociclistica internazionale dedicata a chi vuole vivere un grande viaggio avventura su due ruote.
Dopo le operazioni preliminari di ieri e di oggi, domani è previsto l’arrivo della carovana che ripartirà il 23 alla volta Casciana Terme. poi ci si fermerà a Bolsena (VT) per terminare il tour a Nocera Umbra (PG). In tutto, oltre 1000 chilometri di strade in larga parte sterrate o a bassissima frequentazione e oltre 130 comuni attraversati, 60 nella sola Toscana, una terra irrinunciabile per il Transitalia Marathon e per l’Italian Challenge, l’altra creazione di Mirco Urbinati e del suo staff.
Quest’anno i partecipanti sono 350 provenienti da 16 Nazioni europee ed extra e un grande staff di assistenti di percorso, medici, tecnici al seguito, personale di logistica per un totale di circa 80 persone.
“Obiettivo dell’evento” – fanno sapere dall’organizzazione – “è incrementare il turismo motociclistico indotto in Italia da parte di utenti di tutto il mondo attraverso la bellezza di itinerari insoliti. Le tappe infatti, selezionate e realizzate con percorsi di straordinaria bellezza, permettono a qualsiasi appassionato di essere percorse in scioltezza godendosi panorami indimenticabili e scoprendo una Italia fatta di tradizioni, sapori, dialetti e calore della gente”.
“Dopo l’arrivo finale a Castiglion Fiorentino nel 2019, l’organizzatore del Transitalia Marathon, Mirco Urbinati, mi confidò che avrebbe tenuto un sondaggio tra i partecipanti delle ultime edizioni per poter sancire in maniera oggettiva le tappe con gli arrivi più apprezzati in assoluto. È stato un onore sapere che nel sondaggio (anche se in fondo da motociclista me lo aspettavo) Castiglion Fiorentino è stata una delle tappe più apprezzate in assoluto nelle precedenti edizioni. È stato quindi un piacere coinvolgere tutta l’amministrazione per riuscire a fare il bis quest’anno nella Prima tappa Rimini-Castiglion Fiorentino di domani” conclude il consigliere comunale Gioele Meoni che ha seguito l’accoglienza a Castiglion Fiorentino