Erano le ore 5,56 del 18 febbraio del 2021 quando il treno Frecciarossa fermava per la prima volta alla stazione di Terontola. A due anni da questa ricorrenza tornano acquistabili i biglietti per il convoglio alta velocità. Due anni di servizio per un ampio bacino di utenza, senza interruzioni. Da alcuni giorni, dopo la sospensione tecnica, i biglietti del treno 9300 diretto a Torino sono tornati disponibili all’acquisto anche per il resto del 2023. Di recente infatti la Regione Umbria ha riconfermato l’accordo con Trenitalia che prevede l’effettuazione della corsa da Perugia verso nord e ritorno, un’intesa che prevede il rinnovo anche per il 2024, quindi per altri due anni.
«Per Cortona e per tutto il bacino della Valdichiana e del Trasimeno la fermata del treno Frecciarossa a Terontola rappresenta un grande risultato – dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni – siamo grati alla Regione Umbria per aver assicurato questa soluzione nonostante le difficoltà di un periodo impegnativo per le risorse pubbliche. Questo treno è un servizio strategico per l’economia di un vasto bacino di utenza di cui beneficiano Cortona e i tanti visitatori. Un servizio che riguardo i collegamenti con il nord ci trova sullo stesso piano del capoluogo».
«Grazie all’assessore umbro ai Trasporti Enrico Melasecche – dichiara l’assessore ai Trasporti del Comune Silvia Spensierati – siamo certi che questo treno abbia dato una spinta alla nostra economia, non solo a quella turistica. Con Trenitalia abbiamo sviluppato progetti che puntano alla mobilità sostenibile e alla promozione del turismo, dalla stazione virtuale centro storico per il trasporto intermodale, alle intese sul co-marketing che quest’anno saranno interamente dedicate alla promozione della mostra su Luca Signorelli».