Nuovo appuntamento organizzato dalla fondazione Settembrini, d’intesa con la Biblioteca del comune di Cortona, il comune di Cortona, l’Accademia Etrusca e il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona (Maec).
Sabato 19 novembre alle ore 16.30 nella sala Medicea di Palazzo Casali, è in programma la presentazione del romanzo dello scrittore calabrese Santo Gioffré dal titolo «Fadia».
«Si tratta di una storia d’amore – afferma lo scrittore – che si discosta dal genere storico che aveva caratterizzato i precedenti lavori. Anche in questo caso, però, c’è molto di autobiografico». Il libro è anche il prodotto di una sorta di viaggio nel Mediterraneo che l’autore ha fatto. «C’è molta Siria – prosegue Gioffrè – proprio perché la nostra storia si intreccia, anche grazie ai riflessi di religioni comuni, con quella di altri popoli e in questo caso è l’amore che unisce la protagonista Fadia, novizia cattolica, e un religioso ortodosso di Aleppo».
Santo Gioffré (1954), medico, scrittore e uomo politico, ha pubblicato la sua prima opera narrativa nel 1999, ma il riconoscimento del grande pubblico è giunto con il romanzo intitolato Artemisia Sanchez, dal quale è stata tratta la miniserie televisiva, andata in onda sui canali Rai nel 2008.
La presentazione del volume sarà affidata al professor Nicola Caldarone, vicepresidente della fondazione Settembrini e presidente del comitato tecnico scientifico del museo Maec, e a Fernanda Caprilli, critico letterario di Arezzo.
Caldarone ha al suo attivo numerose pubblicazioni di narrativa, saggistica letteraria, di poesia e di particolare interesse sono i suoi scritti su Dante, Leopardi e San Francesco.