Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione presentata dalla candidata alla presidenza della Regione per il Movimento 5 Stelle, Irene Galletti, sulla scelta di Clouditalia di trasferire il personale impiegato nella sede di Arezzo, 76 persone, alla sede di Firenze all’Osmannoro.
“Vogliamo vederci più chiaro su questa vicenda – sottolinea Galletti -: dobbiamo avere la garanzia che dietro a questo tentativo di delocalizzazione non ci sia la voglia di ridurre il numero di addetti. Una Toscana già duramente provata dalla crisi post Covid non può permettersi ulteriori licenziamenti. Tra l’altro, costringere 76 persone, di cui 36 donne, a fare e pendolari tra Firenze e Arezzo, significa peggiorare la loro qualità della vita e comprimerne i loro salari e dunque il potere d’acquisto, visto che le trasferte saranno a carico loro. Ci aspettiamo che la Regione chieda conto alla società di telecomunicazione controllata dal fondo F2i delle motivazioni dettagliate che stanno dietro a questa decisione e che faccia ogni sforzo possibile per scongiurare il trasferimento”.
“Nei giorni scorsi – aggiunge Michele Menchetti, candidato sindaco di Arezzo per il Movimento 5 Stelle – abbiamo incontrato alcuni lavoratori di Cloud Italia, un’azienda florida del territorio aretino, per ascoltare le loro problematiche e fare tutto ciò che era possibile nel nostro piccolo per aiutarli ad evitare questo spostamento incomprensibile. La speranza di tutto il M5S Arezzo è quella di risolvere al più presto e nel migliore dei modi la situazione onde evitare grossi disagi ai dipendenti o peggio la perdita del posto di lavoro”