Una giornata di incontri, approfondimenti e rievocazioni per ricordare la storica battaglia, detta anche di “Scannagallo”, che nel 1554 aprì ai fiorentini la strada per Siena ampliando il dominio mediceo sulla Toscana e ispirando l’omonimo capolavoro del Vasari
Un’immersione nella storia di una delle battaglie più importanti per la fondazione della Toscana, quando nel 1554 l’esercito franco-senese, al comando di Piero Strozzi venne sconfitto dalle truppe ispano-medicee assoldate dall’imperatore Carlo V, affidate a Cosimo I de’ Medici e comandate dal capitano di ventura Gian Giacomo Medici, marchese di Marignano.
Un evento che aprì ai fiorentini la via per Siena, permettendo la formazione dello stato regionale e ispirando l’omonimo capolavoro pittorico di Giorgio Vasari e Jacopo Zucchi, custodito a Firenze nel Salone dei 500.
Sabato 17 maggio al Mu.Vi. Museo della vita in Loc. Santa Flora Torrita 19/D (Arezzo), in occasione della Notte Europea dei Musei, si terrà l’evento “Giorgio Vasari e la Battaglia di Marciano in Val di Chiana (detta anche di “Scannagallo”) – Oggi e Ieri”, una giornata di incontri, approfondimenti e rievocazioni promossa dal Centro Studi Arte&Co.Scienza in collaborazione con Comune di Arezzo e Fondazione Guido d’Arezzo nell’ambito delle celebrazioni per i 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari. Appuntamento a partire dalle 17.00:
in programma un’escursione paesaggistica, interventi storici e artistici, la lettura delle epistole di Cosimo I relative alla battaglia e una rievocazione in costume, per concludere poi con un aperitivo a tema (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a arteecoscienza@gmail.com o +39 3338124278).
Entrando nel dettaglio del programma alle 17.00 ritrovo al Mu.Vi e trasferimento alla Chiesa di Santa Flora Torrita, con la sua splendida vista sulla Val di Chiana, per un momento all’aria aperta alla scoperta dei luoghi della battaglia.
Dopo il rientro al Mu.Vi, alle 18.00 nel Piazzale della Chimera si terranno i saluti istituzionali con la vicesindaca di Arezzo Lucia Tanti, la sindaca di Marciano Maria de Palma, l’assessore alla Cultura di Marciano Gionata Salvietti, il consigliere regionale Marco Casucci e il presidente della Fondazione Guido d’Arezzo Lorenzo Cinatti.
A seguire la proiezione del documentario “La dinastia dei Medici al tempo di Vasari”, a cura del prof. Giovanni Cipriani, già docente dell’Università degli Studi di Firenze;
la lettura delle lettere originali indirizzate da Cosimo I alla comunità di Montepulciano, che testimoniano l’attenzione del Duca per la logistica delle truppe, l’approvvigionamento e l’organizzazione delle guarnigioni nelle settimane precedenti e successive alla battaglia, a cura della direttrice della Biblioteca di Montepulciano dott.ssa Francesca Cenni;
e un approfondimento affidato alla dott.ssa Francesca Marinelli, vicepresidente dell’Associazione Scannagallo, per contestualizzare la battaglia e ripercorrere la storia dell’associazione.
Alle 19.00 presenza in abito storico dei rievocatori, sempre a cura dell’Associazione Scannagallo, e alle 19:15 il direttore del Mu.Vi. Massimo Gallorini guiderà il pubblico nell’osservazione dei luoghi dello scontro, inquadrati idealmente nel grande affresco vasariano.
In questa occasione verranno anche svelati fatti inediti, emersi da un attento esame iconografico del dipinto e delle bandiere raffigurate, mettendo in luce l’eterogeneità delle forze medicee – dove spiccavano contingenti spagnoli, tedeschi e italiani – e la tenace, quanto sfortunata, difesa senese sostenuta da volontari, milizie civiche e alleati francesi. Conclusione con un aperitivo a tema.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a arteecoscienza@gmail.com o +39 3338124278