I Carabinieri di Monte San Savino sono stati allertati dall’Organo di Cooperazione internazionale “SIRENE” di Roma circa il rintraccio di un’autovettura Fiat Panda di proprietà di un cittadino aretino rubata in quel territorio in data 24.12.2021 e precisamente in loc. Vertighe ad opera di ignoti e l’automezzo era stato rinvenuto in Slovenia, segnatamente presso la città di Zalec e che la stessa si trovava in custodia presso quell’organo di polizia. I militari della dipendente Stazione che ne avevano curato la ricezione denuncia, previ accordi con quell’organo accertatore sloveno organizzavano il recupero dell’autovettura che avveniva restituita in data 16.03.2022 al legittimo proprietario, molto felice poiché è un mezzo utile per poter raggiungere il luogo di lavoro.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Cortona in data 13.03.2022 durante un servizio perlustrativo, trovatisi in Marciano della Chiana, loc. Cesa, notavano un’autovettura che procedeva zigzagando a velocità sostenuta. dopo aver bloccato il veicolo, i militari operanti constatavano che il conducente manifestava evidenti sintomi da alterazione psicofisica da assunzione di bevande alcoliche, quali ad esempio l’alito vinoso ed il linguaggio sconnesso, motivo per cui i militari provvedevano a sottoporre il soggetto al test etilometrico con l’apparato in dotazione. L’accertamento dava esito positivo in entrambe le prove. l’esito della 1^ dava un tasso alcolemico pari a 1,31 g/l, mentre la 2^ prova sortiva un tasso alcolemico pari a 1,28 g/l. Lo stesso veniva deferito all’Autorità Giudiziaria aretina per la violazione dell’art. 186/2 lett.”b”. La patente veniva ritirata e trasmessa in Prefettura per la relativa applicazione della sanzione accessoria della sospensione.
I carabinieri della Stazione di Foiano della Chiana in data 15.03.2022 unitamente al Nucleo Cinofili Carabinieri di Firenze, hanno svolto una attività di polizia giudiziaria finalizzata alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti presso un istituto scolastico omnicomprensivo di quel centro. Nella scuola veniva eseguita un’ispezione per la ricerca di sostanze stupefacenti con il valido supporto del cane antidroga “TAMI“. L’attività ispettiva, eseguita nei corridoi, nei bagni ed in tutte le aule, nel rispetto della normativa vigente e della dignità di tutti i ragazzi presenti, si è conclusa fortunatamente con esito negativo.
I carabinieri di Lucignano in data 13.03.2022 hanno tratto in arresto un cittadino lucignanese, conosciuto alle forze di polizia, poiché raggiunto da un provvedimento di “ordine di carcerazione” emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Pesaro, dovendo il soggetto espiare una pena di reclusione di anni 5, per reati avvenuti nell’ambito familiare e per stupefacenti. Concluse le operazioni di fotosegnalamento presso il gabinetto fotografico della Compagnia Carabinieri di Cortona e le successive formalità di rito, la persona e’ stata tradotta presso la casa circondariale di Firenze “Sollicciano”.