CASTIGLION FIORENTINO (AR) – Esperienze, curiosità e storie di vita vissuta all’insegna dell’etica, della correttezza e dei sani principi dello sport. Questi sono stati gli elementi cardine della serata “I campioni si raccontano”, uno degli eventi collaterali più attesi e partecipati del XXV Premio Internazionale Fair Play Menarini. Un momento di incontro e condivisione pensato per lanciare un messaggio alle nuove generazioni: campioni non si nasce, lo si diventa. Dopo il mancato svolgimento dello scorso anno dovuto alle restrizioni Covid, il talk show ha fatto finalmente il suo ritorno all’interno del programma 2021 della manifestazione, conquistando il pubblico presente ieri sera ai Giardini Pubblici di Castiglion Fiorentino.
Lo sport è vita, è passione ma è anche tanto sacrificio – esordisce Devis Milighetti, vicesindaco di Castiglion Fiorentino – La pratica sportiva forgia il carattere dell’atleta e ti prepara alla vita, mettendoti di fronte ai tuoi limiti e facendoti comprendere come superarli. Questa sera, abbiamo avuto l’opportunità di conoscere le vite dei campioni che partecipano al Fair Play Menarini, vite scandite dalle tante scelte e decisioni che hanno dovuto, a volte, loro malgrado, per raggiungere importanti obiettivi. Termino con una citazione di Pietro Mennea ‘Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro e il sacrificio quotidiano, nello sport come nella vita’. Credo che gli ospiti che conosceremo in questa 25esima edizione del Premio Fair Play Menarini rappresentino appieno questo spirito.”
Al centro della scena, non soltanto le vite e le biografie di grandi campioni, ma anche le storie di uomini e donne comuni che hanno lottato per raggiungere i propri obiettivi. A catalizzare l’attenzione degli spettatori sono stati, infatti, i primati in vasca della nuotatrice Katinka Hosszu, ai più nota con l’appellativo di “Iron Lady”, e il suo impegno attivo nella comunità del nuoto; così come gli aneddoti, le vittorie e le sconfitte di un’icona del rettangolo verde quale Hansi Müller, che domani sera ritirerà il Premio speciale intitolato a Paolo Rossi. A raccontarsi, nei molteplici risvolti della loro carriera, anche la “Pantera” castiglionese Daniele Bennati che, nel pomeriggio di ieri, ha partecipato con la fascia di capitano al braccio alla partita benefica “Match For Life”, e DJ Ringo, anch’esso sceso in campo tra le fila della Selezione Meoni. Non è mancata all’appuntamento neppure la campionessa di pallavolo Rachele Sangiuliano che ha messo mano al suo bagaglio sportivo, dando voce a quelle gioie e a quei sacrifici che sono parte integrante della vita di ogni campione.
“Sono emozionato e sorpreso – ha esordito Hansi Muller, – ricevere qua in Italia un premio così importante è la dimostrazione che non contano soltanto i meriti sportivi, ma anche il lato umano dei giocatori. L’Italia è sempre stata nel mio cuore ed essere richiamato dopo trentasei anni di assenza per ritirare un premio che simboleggia la vera essenza del fair play è un onore immenso che non mi sarei mai aspettato”.
“Con Castiglion Fiorentino ho un legame particolare – ha, invece, raccontato Dj Ringo – Amo questi luoghi bellissimi, ho un forte ricordo di Fabrizio Meoni che ho avuto modo di conoscere e apprezzare e poter prendere parte a una delle iniziative di questo premio così prestigioso è un grande piacere”.
A scavare nella vita personale e professionale degli ospiti è stato il giornalista Lorenzo Dallari che, domani sera, sarà nuovamente al timone, insieme a Rachele Sangiuliano, della cerimonia ufficiale di premiazione, vero e proprio evento clou della kermesse. La serata, che già si preannuncia ricca di sorprese ed emozioni da togliere il fiato, inizierà alle ore 20.30 nella suggestiva piazza del Municipio di Castiglion Fiorentino, e sarà trasmessa in diretta televisiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre).
“Sarà una serata speciale – ha anticipato Rachele Sangiuliano – a coronamento di venticinque anni di storia e di un’edizione carica di emozioni”.
Castiglion Fiorentino, martedì 31 agosto 2021
Di seguito, l’elenco completo dei premiati del XXV Premio Internazionale Fair Play Menarini:
Massimo Bonini – categoria “Fair play”
Stefan Edberg – categoria “Carriera nel fair play”
Sinisa Mihajlovic – categoria “Sport e salute”
Pierluigi Marzorati – categoria “Una vita per lo sport”
Eleonora Goldoni – categoria “Fair play e solidarietà”
Matteo Marconcini – categoria “Promozione dello sport”
Patrizio Oliva – categoria “Sport e vita”
Katinka Hosszu – categoria “Personaggio mito”
Patrick Kluivert – categoria “I valori sociali dello sport”
Romano Battisti – categoria “Lo sport oltre lo sport”
Marco Tardelli e Hansi Müller – Premio speciale Paolo Rossi “Modello per i giovani”
Pierluigi Collina – Premio speciale Sustenium “Energia e cuore”
Valentina Rodini e Federica Cesarini – Premio speciale “L’Italia nel cuore”
Lucia Blini – Premio speciale Franco Lauro “Narrare le emozioni”