Dopo il successo di pubblico delle scorse edizioni, a Castiglion Fiorentino, tornano “I Giorni dell’Olio Nuovo”. Sabato 18 e domenica 19 novembre, l’oro verde sarà il protagonista indiscusso del nostro borgo toscano: il centro storico castiglionese sarà abbellito da piante di olivo, le vetrine dei negozi allestite a tema e i ristoranti proporranno, nei loro menù, piatti della tradizione e degustazioni per esaltare il prelibato prodotto.
Come lo scorso anno, l’amministrazione comunale ha voluto, infatti, coinvolgere le attività di somministrazione affinché il turista o visitatore di turno, oltre a godere dei paesaggi castiglionesi, possa degustare dell’ottimo olio nuovo. La locandina della manifestazione sarà la vetrina della promozione e verrà esposta all’ingresso di ogni locale di ristorazione per indicare la propria adesione all’evento gastronomico.
Anche quest’anno saranno presenti gli esperti dell’AICOO (Associazione Italiana Conoscere l’Olio di Oliva) che approfondiranno la storia e la cultura dell’olio attraverso l’organizzazione di dgustazioni e di un corso gratuito per sommelier dell’olio che si terrà sotto il Loggiato Vasariano.
Novità assoluta della due giorni sarà un grande braciere che verrà installato al centro di piazza del Municipio dove verranno “sfornate” le bruschette con l’olio nuovo delle etichette del territorio. Attorno allo stesso braciere verranno allestiti degli stand dove le aziende agricole del territorio esporranno i loro prodotti. Inoltre, nel locale adiacente al Loggiato Vasariano, sarà allestita la mostra del Circolo Fotografico Castiglionese dal titolo “OrgOlio Castiglionese, viaggio fotografico nell’agricoltura del passato”: un’esposizione di opere fotografiche che racconteranno la tradizione dell’olivicoltura e del vino dagli anni ‘80 fino ai giorni nostri.
“L’oleoturismo può rappresentare una nuova prospettiva per incentivare il turismo e spingere nella distribuzione dell’olio. I ristoratori sono i più grandi ambasciatori del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche e, proprio attraverso il canale della ristorazione, l’olio può essere maggiormente valorizzato. Con questa iniziativa, infatti, non valorizziamo soltanto i prodotti gastronomici, ma tutto il comparto agro-alimentare che ruota attorno all’olio di oliva” afferma l’assessore all’Agricoltura, Francesca Sebastiani.